0.0
Fare il Login
Per
prima cosa dovete registrarvi in Moodle, poi il
vostro amministratore di Moodle vi deve aprire
un account come "creatore di corsi".
Una volta che il vostro account è stato creato,
accedendo al vostro sito Moodle (di cui dovreste
già conoscere l'indirizzo web) vedrete la schermata
sottostante:
Per
fare il login cliccate su "Login" (in
alto a destra nello schermo) o cliccate sul nome
di un corso). Vi troverete nella schermata di
login qui sotto:
Riempite i campi “Username” e
“Password,” poi cliccate su “Login.” Vi troverete
nel vostro corso.
1.0
Il Vostro Spazio Corso
Se è la prima volta che entrate
nel vostro corso, lo troverete assai poco popolato
di oggetti:
Notate
che le singole sezioni (i "blocchi")
possono essere spostati come meglio credete per
personalizzare lo spazio del corso. Per ora mi
riferirò ai blocchi come se fossero nella loro
posizione iniziale (vedi schermata precedente).
Più avanti nel manuale si parlerà di come spostare
i singoli blocchi in altre posizioni.
1.1
Il Riquadro "Persone"
In alto a sinistra trovate il
riquadro "Persone":
1.1.1
Partecipanti
“Partecipanti”
vi mostrerà tutte le persone del corso. Cliccandoci
sopra vedrete una schermata simile a questa:
Clicando
su "Attività" potrete vedere tutto quello
che una persona ha fatto nel vostro corso. Per
vedere tutte le informazioni su una persona del
vostro corso cliccate su "Descrizione integrale".
Vedrete una schermata simile a questa:
Per editare le vostre informazioni
personali cliccate su "Edita il profilo".
Più oltre verrà data una descrizione più dettagliata
di questa attività.
Come
potete notare a destra dell'indirizzo e-mail c'è
l'immagine di un occhio. Se l'occhio è aperto
chiunque del corso può vedere la vostra e-mail
guardando il vostro profilo. Se l'occhio è chiuso
nessuno potrà vedere il vostro indirizzo (eccetto
il docente del corso). Per passare da visibile
ad invisibile e viceversa cliccate sull'occhio.
1.1.2
Gruppi
Se
tornate alla schermata del vostro corso, per esempio
cliccando sul nome del corso che compare in alto
a sinistra (CMPTR1 nel mio esempio), l'opzione
al di sotto di "Persone" è "Gruppi".
Questa opzione permette di definire gruppi di
studenti all'interno del vostro corso. Cliccando
su "Gruppi" vedrete una schermata simile
a questa:
Per
modificare I vostri gruppi cliccate su "Attiva
modifica corso". Vedrete una schermata simile
a questa:
Se
il vostro corso non ha ancora studenti, vedrete
solo il vostro nome. In questo esempio ci sono
due studenti. Non ci sono ancora gruppi - per
aggiungerne uno scrivete il nome del gruppo nel
riquadro adiacente a "Aggiunta nuovo gruppo"
e poi cliccate su " Aggiunta nuovo gruppo".
Nell'esempio ho aggiunto un gruppo che ho chiamato
"Gruppo 1":
Ora
potete aggiungere studenti al gruppo. Per aggiungere
uno studente cliccate sul suo nome e poi cliccate
su "Aggiunta al gruppo selezionato".
Per aggiungere ad un gruppo più studenti contemporaneamente
tenete premuto il tasto "Shift" sulla
tastiera e cliccate su ognuno dei nomi. Se preferite
potete assegnare tutti i vostri studenti ai gruppi
usando il tasto "Assegna casualmente tutti
ai gruppi". Dopo che ho aggiunto I miei studenti
al gruppo 1 lo schermo ha questo aspetto:
Cliccando su "Termina modifica
corso" vedrete il gruppo appena creato:
Gruppi
verranno discussi più approfonditamente più avanti
nel manuale quando si parlerà di come aggiungere
moduli (chat, forum, compiti ecc.).
1.1.3
Modificare un Profilo
Tornando
indietro alla pagina della sezione "Persone"
del vostro corso potete trovare "Modifica
Profilo" che permette di modificare le informazioni
che vi riguardano. Cliccando vedrete una schermata
simile a questa:
La
maggior parte dei campi sono chiari, ma alcuni
richiedono attenzione:
• Mostra email – permette di rendere visibile nel corso la vostra e-mail.
Potete decidere che tutti gli utenti (ospiti compresi)
possono vedere il vostro indirizzo e-mail o che
lo possano vedere solo gli altri studenti del
corso o che non lo può vedere nessuno.
• Autoiscrizione ai Forum – Questa impostazione vi permette di decidere
se desiderate ricevere via e-mail i contributi
che vengono pubblicati nei Forum. Se voi impostate
per la sottoscrizione, il sistema vi invierà automaticamente
le copie dei nuovi contributi inviati ai Forum
a cui siete iscritti.
• Scrivere in formato testo – di norma può essere lasciato su “Usa il
Richtext editor HTML”. Si hanno più opzioni di
formattazione, ma richiede browser di ultima generazione.
Se vedete che il vostro browser non vi permette
di editare testi in questo modo scegliete invece
“Usa i forms web standard”
• Descrizione– Potete scrivere quello che più vi piace - "Docente",
Sig. Rossi" o qualsiasi altro testo.
• Nuova immagine – Se lo desiderate potete caricare una vostra foto.
Per farlo cliccate sul pulsante "Browse",
trovate nel vostro computer la foto che volete
caricare e cliccate "Apri".
Quando
avete terminato le modifiche cliccate su "Aggiornamento
profilo" e vedrete il vostro profilo aggiornato:
Per
tornare al vostro corso cliccate sul nome breve
del corso in alto a sinistra (CMPTR1 nel mio caso):
E tornerete alla schermata principale.
1.2
Attività
In
questo blocco sono elencate tutte le categorie
di oggetti disponibili nel corso (forum, quiz,
compiti ecc.). La prima volta che entrate nel
vostro corso troverete in lista solo "Forum"
perchè un forum (o area di discussione) viene
creato in modo standard - il forum delle news.
La lista delle attività si allungherà quando comincerete
ad aggiungere attività al vostro corso.
1.3
Calendario
Il
calendario mostra gli eventi che riguarderanno
il vostro corso. Al calendario possono essere
aggiunti eventi che riguardano singoli utenti,
gruppi che avete precedentemente definito, o l'intero
corso. Se stabilite una data finale per un compito,
per un forum o per un quiz questa comparirà nel
calendario. Il mio calendario si presenta così
(con solo alcune scadenze):
Potete
vedere I mesi precedenti e successive cliccando
sulle due frecce vicine al nome del mese corrente.
La
data del giorno è contornata (18 Maggio nel mio
esempio). Altri eventi hanno un codice colorato
la cui chiave sta subito sotto il calendario.
Nel mio calendario ci sono due date di consegna
per attività del corso (il 17 e il 20).
Potete
vedere o nascondere le varie categorie di eventi
cliccando la scritta vicinoa alla relativa chiave
colorata. Per esempio se desiderate nascondere
gli eventi che riguardano i gruppi (eventi assegnati
ai gruppi che avete creato), cliccate su "Eventi
di gruppo" nella parte bassa del calendario.
Scompariranno tutti gli eventi di gruppo, il corrispondente
colore scomparirà dai collegamenti sul calendario
e scomparirà il rettangolino colorato di fianco
alla scritta che avete cliccato. Per vedere di
nuovo tutti gli eventi cliccate nuovamente sulla
scritta sotto al calendario. Ogni categoria può
essere nasacosta. Nascondere/mostrare eventi influenza
solo il vostro account e non ha influenza su ciò
che vedono gli altri appartenenti al gruppo o
al corso. Anche la non visibilità delle categorie
è temporanea - al vostro prossimo login sarà tutto
di nuovo visibile comunque.
Per
vedere più dettagli su un evento cliccate la data
che vi interessa. Se cliccando sul 17 ottengo
questa schermata::
La
schermata mi darà informazioni su tutti gli eventi
relativi al giorno che ho cliccato.
Tornando
alla schermata principale, se clicco sul collegamento
del mese (Maggio 2004) avrò la visione espansa
degli eventi del mese:
Sia
la schermata del dettaglio del giorno che quella
del dettaglio del mese hanno un pulsante "Preferenze"
in alto a destra che vi porterà ad una schermata
simile a questa:
Le
due ultime impostazioni (“Massimo prossimi eventi”
e “Cerca prossimi eventi”) influenzano come il
blocco “Prossimi Eventi” mostra le informazioni.
Potete modificare ognuna di queste impostazioni
per venire incontro alle necessità del vostro
corso. Quando avete finito le modifiche cliccate
su "Salva modifiche".
Sia
la schermata dettagliata del mese che quella del
giorno hanno un pulsante "Nuovo evento"
che vi permette di aggiungere manualmente nuovi
eventi al vostro corso (ricordatevi che il sistema
aggiunge automaticamente le scadenze per compiti,
quiz, ecc.). Cliccando su "Nuovo evento"
vedrete una schermata simile a questa:
Nell'esempio
posso aggiungere solo eventi utente o eventi corso.
Un evento uitente è un evento privato e nessun
altro oltre a voi può vederlo (Agenda Personale).
Un evento corso è visibile da tutti gli iscritti
al vostro corso. Se gli srudenti sono suddivisi
in gruppi (vedi paragrafo 1.1.2) si può aggiungere
un evento di gruppo che potrà essere visto solo
dai membri di quel gruppo. l'Evento del sito può
essere impostato solo dall'amministratore del
sito.
Nell'esempio
aggiungo un evento utente e cliccando su "OK"
si vedrà una schermata simile a questa:
-
Nome – quello che volete, possibilmente breve.
-
Descrizione – tutti i dettagli dell'evento.
-
Data – data ed ora dell'evento. Lo standard è
la data e l'ora odierna.
-
Durata – la durata dell'evento. Può non esserci
durata (impostazione standard), può durare minuti,
giorni, o di più (impostando la data nella riga
"fino al"), o può durare un numero stabilito
di minuti.
-
Ripetizioni – questo campo stabilisce se l'evento
si deve ripetere settimanalmente o no. Se si ripete
dovete impostare il numero di eventi da creare.
Quando avrete terminato di iserire le informazioni
necessarie cliccate su "Salva modifiche".
Vi troverete nella schermata dell'evento appena
creato:
Qui
potete modificarlo cliccando sulla manina con
la penna (vicino al titolo – “Moodle Manual” nel
mio esempio) o potete cancellarlo cliccando sulla
"X" vicino al nome dell'evento.
Da
notare – il piccolo calendario sulla destra si
aggiorna; ora c'è un quadratino azzurro sul giorno
18 (evento utente).
Per
ogni giorno verrà mostrato un solo colore e cioè
quello dell'evento col rango più alto. Il colore
dell'evento globale se ce n'è uno, il colore di
un evento corso se ne esiste uno, poi gli eventi
gruppo e in fine l'evento utente; questo colore
sarà quindi visibile solo se in quel giorno non
ci sono eventi di altro genere.
1.4
Prossimi Eventi
Questo
blocco mostra gli eventi prossimi del vostro corso
in base al calendario e include anche un collegamento
al calendario per andare a vederlo o per aggiungere
nuovi eventi (vedi paragrafo 1.3 Calendario per
i dettagli su come aggiungere eventi).
Il
mio esempio si presenta ora così:
Se
clicccate su una data andrete alla schermata del
calendario per quell giorno. Se il titolo dell'evento
è un collegamento cliccando vi comparirà l'evento.
Nel mio esempio se cliccate su “PC Safety,” vi
troverete nel giornale all'argomento di nome
“PC Safety.”
1.5
Cerca
Il
pulsante cerca permette di cercare, sia a voi
che agli studenti, una o più parole in tutti i
forum (gruppi di discussione) del vostro corso.
1.6
Amministrare il proprio Corso:
Sul
lato sinistro dello schermo ci sono gli strumenti
per amministrare il corso:
“Attiva modifica corso” vi permette
di fare cambiamenti nel vostro corso.
“Impostazioni” permette di cambiare
l'aspetto del vostro corso (dettagli più avanti).
“Docenti” lista tutti i docenti
del corso (di norma solo voi, ma potrebbero essere
di più se esiste un team di docenti per il corso).
“Studenti” lista tutti gli studenti
del corso. Da qui potete iscrivere o cancellare
manualmente studenti del corso.
“Copia di sicurezza” permette
di fare una copia del vostro corso.
“Ripristino” permette di ripristinare
un corso precedentemente salvato con un backup.
“Scale di valutazione” permette
di definire scale particolari di valutazione costituite
da parole valutative (cioè., Eccellente, Buono,
Medio, ecc.)
“Valutazionii”
elenca i punteggi conseguiti nei test e nei quiz
da ognuno degli studenti iscritti al corso.
“Logs”
mostra tutte le attività che sono state effettuate
nel vostro corso entro un determinato periodo.
“Files”
permette di caricare file nel deposito file del
corso o di vedere uno dei file precedentemente
caricati.
“Aiuto”
vi porta al manuale di Moodle (ed è un buon manuale
!).
“Forum
Docenti” è l'area di discussione riservata ai
docenti.
Attiva
modifica corso – illustreremo questa sezione
più oltre nel capitolo che la riguarda.
1.6.1
Impostazioni
Impostazioni
vi permette di cambiare l'aspetto del vostro corso.
Cliccando sul collegamento “Impostazioni” vedrete
una schermata simile a questa:
Ognuna
delle impostazioni ha un pulsante "?"
vicino che spiega quale è il suo effetto. Alcuni
di questi campi necessitano di un commento particolare:
-
Riassunto – potete scrivere quello che volete.
Se il vostro editore HTML è abilitato potete usare
tutti i tipi di formattazione compresi caratteri
apice e pedice, emoticon, ecc.
-
Formato - questo è un campo importante. Ci sono
tre differenti formati per il corso Settimanale,
Relazionale e Argomenti. Il Formato Settimanale
organizza il corso in settimane, con compiti,
aree di discussione test ecc. il tutto all'interno
di blocchi settimanali. Il Formato per Argomenti
organizza tutto appunto per argomenti (o unità),
indipendentemente dai tempi. Il Formato Relazionale
è costruito attorno ad un forum (un bollettino),
utile per annunci e discussioni. Secondo me il
Formato Settimanale e quello per Argomenti sono
i più utili, ma a qualcuno potrebbe venire in
mente un uso creativo del Formato Relazionale.
I differenti formati si presentano pressappoco
così:
Settimanale Argomenti
Relazionale
Notate
che il Formato Settimanale e il Formato Argomenti
appaiono molto simili, benchè siano organizzati
diversamente. Il Formato Settimanale produce corsi
strutturati in modo regolare nel tempo, mentre
il Formato Argomenti non ha una regolarità temporale.
Di
qui in avanti parleremo del formato per argomenti,
ma le funzioni illustrate non cambiano negli altri
due formati.
-
Numero di settimane/argomenti - mostra il numero
di settimane o di argomenti da mostrare nella
pagina principale del corso (l'impostazione standard
è 10 settimane o 10 argomenti).
-
Modalità Gruppo – Qui si impostano le opzioni
per i gruppi del corso. Se usate i gruppi potete
scegliere tra tre diverse impostazioni:
-
Nessun gruppo – scegliendo questa opzione l'intero
corso forma un grande ed unico gruppo. Tutti possono
vedere tutti.
Separa
gruppi – scegliendo questa opzione i gruppi sono
separati e non possono vedersi tra loro.
-
Gruppi visibili – scegliendo questa opzione, gli
studenti fanno parte di gruppi diversi, ma i gruppi
possono vedersi tra loro.
-
Forza (è una impostazione correlata al modo gruppi)
– se si sceglie “No,” allora è possibile formare
gruppi all'interno di ogni modulo che venga aggiunto
(ogni compito). In questo caso l'impostazione
dei gruppi per il corso costituisce lo standard
ma può essere modificato. Se si sceglie "Si"
allora la composizione dei gruppi non può essere
cambiata per le singole assegnazioni - i gruppi
fatti a livello corso rimangono immutati.
Chiave
di accesso - è la password per il corso. Se voi
riempite questo campo gli studenti dovranno immettere
quella password la prima volta che entreranno
nel corso. Questo serve ad impedire l'accesso
a persone che non sono del vostro corso. La chiave
di accesso può essere qualunque stringa di caratteri:
una parola, dei numeri, la combinazione dei due.
La password può essere cambiata in qualsiasi momento
nel caso si fosse diffusa al di fuori del vostro
corso. Di nuovo gli studenti dovranno soltanto
immetterla al primo accesso se non lo hanno fatto
prima. Quindi anche gli indesiderati che si siano
iscritti continueranno a entrare, ma voi potrete
espellerli. Gli espulsi dovranno usare la nuova
password per poter rientrare nel corso.
-
Accesso come ospite – controlla se le persone
senza un account possono accedere al vostro corso.
L'impostazione standard è “No”, ma può essere
cambiata per permettere l'accesso agli ospiti
in possesso di password o addirittura a qualsiasi
ospite anche se sprovvisto di password. Da notare
che l'ospite non può fare nulla in un corso -
può solo vedere o leggere quello che è stato fatto.
-
News da mostrare– imposta il numero di nuovi elementi
da mostrare nel vostro corso. Ogni volta che voi
inviate qualche cosa al forum delle News (quello
in cima al vostro corso), il titolo comparirà
nel riquadro delle "Ultime Notizie"
(che si trova in cima alla pagina, se non avete
modificato l'impostazione standard). Il numero
che inserite qui stabilisce la massima lunghezza
della lista dei nuovi elementi e quindi quanti
nuovi elementi ci vogliono perché scompaiano tutti
quelli vecchi. Se inserite 0 il riquadro delle
"Ultime Notizie" non compare nel vostro
corso
-
Mostra graduatorie – decide se gli studenti possono
vedere le valutazioni ricevute in tutti i compiti
che le prevedano. Limpostazione standard è "Si"
e quindi gli studenti potranno vedere le valutazioni
ricevute. Se impostate "No" gli studenti
non potranno vederle.
Quando
avete terminato le modifiche alle impostazioni
del corso cliccate su "Salva modifiche".
1.6.2
Docenti
Elenca
di tutti i docenti del corso (di solito solo voi).
Da qui, se lo desiderate potete aggiungere dei
co-docenti. La schermata dovrebbe avere questo
aspetto:
Per
aggiungere al vostro corso un docente cliccate
sul pulsante "Aggiungi docente" adiacente
al nome del docente che volete aggiungere (oppure
digitate direttamente il nome del docente se la
lista è troppo lunga e non riesce a mostrarli
tutti).
Quando
avete aggiunto un docente potete stabilire in
che "Ordine" debbano comparire nella
lista (il n. 1 è il primo della lista con i numeri
successivi a seguire). Se lo desiderate nel menu
"Ordine" potete scegliere "Nascondi".
In questo modo gli studenti non possono vedere
quel docente, a meno che non invii qualche cosa
al corso. Vi può essere utile se desiderate che
un altro docente tenga sotto controllo il corso
insieme a voi senza che gli studenti lo sappiano.
L'ultima
impostazione riguarda il menu "Modifica".
Se è impostato "Si" il docente può fare
tutto quello che normalmente un docente può fare
(assegnare compiti, dare valutazioni, ecc.) Se
è impostato "No", il docente aggiunto
ha tutti i diritti di accesso di un docente (il
docente può entrare in qualsiasi sezione del corso
e vedere ogni cosa) ma non potrà effettuare cambiamenti
o modifiche.
1.6.3
Studenti
Da
qui potete iscrivere o cancellare studenti per
il vostro corso. La schermata si presenterà pressappoco
così:
Sulla
sinistra ci sono gli studenti attualmente iscritti
al vostro corso, e sulla destra gli studenti che
potrebbero venire iscritti al vostro corso. Per
aggiungere un nuovo studente cliccte, nella lista
di destra, sulla freccia che punta a sinistra,
adiacente al nome dello studente da iscrivere.
Il nome dello studente si sposterà dalla colonna
di destra "Possibili studenti" a quella
di sinistra "Studenti iscritti". Notate
che lo studente si può autoiscrivere cliccandosi
nella lista del vostro corso (inserendo la password
per l'iscrizione al corso se così avevate deciso)
e voi stessi potete aggiungere studenti manualmente
per questa via.
1.6.4
Copia di sicurezza
Di
norma non dovreste preoccuparvi di fare il backup
(lo dovrebbe fare l'amministratore), ma se volete
fare copie di sicurezza dei vostri file, cliccate
su questo pulsante.
1.6.5
Ripristina
Se
avete fatto un precedente backup e volete ora
effettuare un ripristino, cliccate su questo pulsante.
1.6.6
Scale di valutazione
Questa
schermata vi permette di creare delle scale di
aggettivi di valutazione (come "ottimo",
"eccellente", ecc.) La schermata si
presenterà circa così:
-
Nome – E' il nome della scala a vostra scelta.
Nell'esempio è stata chiamata “Computer Scale.”
-
Scala di valutazione– Qui inserite gli aggettivi
che costituiscono la scala. Potete inserirne quanti
volete, ma devono essere separati da virgole e
debbono andare dal più basso (tipo "Scarso"
al più alto (tipo "Ottimo").
-
Descrizione – E' un campo o opzionale in cui potete
scrivere quello che desiderate..
Il
mio esempio si presenta così:
Quando
avete terminato l'inserimento delle informazioni,
cliccate su "Salva modifiche". La nuova
scala è ora disponibile per quelle risorse che
possono usarla (successivamente verranno dati
maggiori dettagli su questo aspetto).
1.6.7
Valutazioni
Mostra
le valutazioni ottenute dagli studenti ai test,
ai quiz e per i progetti.
1.6.8
Logs
Logs
mostra le attività svolte nel vostro corso in
un determinato periodo. Può essere molto utile
per vedere se tutti hanno svolto un determinato
compito.
1.6.9
Files
Permette
di caricare file sul server. Gli studenti non
avranno accesso a questi file fino a che voi non
li renderete disponibili in qualche punto del
corso (maggiori dettagli più avanti). Un file
può essere un documento testo, un file suono,
un foglio elettronico e altro.
1.6.10
Aiuto
La
documentazione fornita con Moodle: una eccellente
risorsa.
1.6.11
Il Forum Insegnanti
E'
un forum accessibile ai soli docenti. Può essere
usato per discutere di quello che volete, ma può
essere particolarmente utile quando sia difficile
incontrarsi di persona (magari per problemi di
orario) e potrebbe anche essere anche utile per
discussioni dipartimentali.
1.7
I Blocchi (personalizzare il vostro corso)
Moodle
organizza tutte le informazioni che compaiono
ai lati del corso in unità chiamate blocchi. I
blocchi possono essere attivati o disattivati
e spostati per venire in contro alle necessità
del vostro corso. Cliccando su "Attiva modifica
corso" in cima alla pagina o nella prima
linea del blocco "Amministrazione" dovreste
vedere una schermata simile a questa:
Tutti
i blocchi ("Persone", "Attività",
"Calendario", ecc.) mostrano una serie
di simboli addizionali. Questi simboli possono
cambiare l'aspetto o la posizione dei singoli
blocchi e si presentano così:
Effetto
dei simboli quando cliccati:
-L'occhio
– se cliccate sull'occhio quando è aperto, si
chiuderà. Quando l'occhio è chiuso voi continuate
a vedere il blocco (nell'esempio il calendario),
ma gli studenti del corso non lo potranno vedere.
Se voi cliccate l'occhio quando è chiuso, si aprirà
e il blocco diventerà visibile anche per gli studenti.
-La
“X” – Cliccando questo simbolo il blocco verrà
eliminato dalla pagina del vostro corso. Se avete
eliminato un blocco e lo volete riinserire, potete
farlo cliccando nel menu posto nel blocco "Blocchi"
che nell'impostazione standard si trova in alto
a destra nella pagina.
-
La Freccia – ognuna delle frecce muove il blocco
nella direzione indicata. Se cliccate la freccia
in su il blocco salirà nella schermata e viceversa
scenderà se cliccate la freccia in giù. Se cliccate
la freccia rivolta verso destra il blocco si posizionerà
sul lato destro dello schermo, mentre se cliccate
sulla freccia rivolta verso sinistra il blocco
si posizionerà nel lato sinistro dello schermo.
Nell'esempio
il Calendario è stato spostato sul lato destro
dello schermo e il blocco degli "Prossimi
eventi" è stato eliminato:
1.7.1
Aggiungere Blocchi
Se avete eliminato un blocco
e lo volete nuovamente aggiungere, o se volete
aggiungere alcuni dei blocchi che non sono presenti
nell'installazione standard, potete farlo attraverso
il menu "Aggiunta.." della sezione "Blocchi"
posta nella parte superiore destra dello schermo.
Il menu "Aggiunta.." vi farà vedere
i blocchi disponibili:
2.0
Modifica corso:
Qui
è dove accade la maggior parte delle cose che
riguardano il vostro corso. Qui aggiungete aree
di discussione, diari, test, quiz, risorse online
ed altro. Per iniziare a modificare la vostra
pagina cliccate su "Attiva modifica corso"
(di solito) in alto a destra nella pagina (ma
potrebbe essere anche a sinistra).
Vedrete
cambiare leggermente l'aspetto della pagina. Appariranno
dei simboli per modificare a fianco degli strumenti
esistenti, e un riquadro "Aggiunta"
all'interno del riquadro di ogni argomento (o
di ogni settimana se state usando il formato Settimanale):
Accanto ad ognuno degli elementi
presenti (come il "Forum formato News"
qui sotto) c'è una serie di simboli che sono dei
pulsanti. Se portate il puntatore del mouse sopra
uno di questi, vi comparirà una spiegazione del
suo utilizzo:
La
freccia rivolta verso destra indenta l'elemento
(utile nell'organizzare gerarchicamente gli elementi).
Se l'elemento è già stato indentato avrà vicino
una freccia rivolta a sinistra per "de-indentarlo".
La
doppia freccia muove l'elemento in su o in giu
nella lista.
La
mano che impugna la penna permette di modificarlo.
La
“X” distrugge l'elemento.
L'occhio
aperto cliccato si chiude e nasconde l'elemento
agli studenti (o se era chiuso si apre e lo mostra).
2.1
Aggiungere Contenuti
Ora
si possono aggiungere contenuti ad ogni elemento.
Da notare che accanto al menu "Aggiunta"
c'è il simbolo "?": è un pulsante che
apre una finestra che spiega la funzione di ogni
elemento nel caso abbiate bisognoi di aiuto..
La
prima cosa da fare è aggiungere teso al riquadro
dell'argomento (o al riquadro della settimana
se state usando il formato settimanale). Per farlo
cliccate sulla mano che impugna la penna che sta
nel riquadro a cui volete aggiungere testo:
Comparirà una finestra di modifica:
Aggiungete
il sommario e cliccate su "Salva modifiche".
Se avete cambiato idea e non volete più inserire
il testo che avete scritto cliccate su "Ripristina"
e i cambiamenti non verranno salvati. Nell'esempio
il mio corso si presenta così (dopo vari interventi
di modifica):
2.1.0
Il Menu Aggiunta
Dal
menu "Aggiunta" si possono aggiungere
contenuti. I menu "Aggiunta" sono menu
a tendina e includono:
Compito
Chat
Scelta
Forum
Glossario
Diario
Etichetta
Lezione
Quiz
Risorsa
Sondaggio
(Nota: viene prevalentemente usata per avere una
valutazione del corso on-line)
Workshop
2.1.1
Compito
Per
aggiungere un compito cliccare su "Compito"
nel menu "Aggiunta". Vi troverete nella
schermata del "Compito":
Notate
che ancora una volta sono presenti i pulsanti
"?" accanto ad ogni voce per fornire
un aiuto spiegando ciò che fa ciascuna voce. Alcuni
campi necessitano comunque di una ulterire delucidazione:
Il
campo “Tipo di compito” – potete permettere agli
studenti di svolgere il compito in aula (su carta),
o di caricare un singolo file (vi invieranno il
file via rete). In tutti e due i casi voi digiterete
una descrizione del compito richiesto. Se desiderate
che gli studenti vi sottomettano il compito via
rete essi potranno inviarvi un file di qualunque
tipo (Word, PowerPoint, ecc). Se voi decidete
per questo tipo di invio accertatevi che la dimensione
massima dei file caricabili nel sito sia sufficiente
per il compito. Potreste sempre impostare la massima
dimensione per sicurezza ma notate che 2Mb è una
dimensione più che sufficiente per la maggior
parte dei compiti e che forse solo i lavori in
PowePoint potrebbero eccedere questa dimensione.
Il
campo “Permettere di sottomettere più volte”–
Quando è impostato "Si" permette agli
studenti di inviare più volte il loro elaborato.
“Valutazione”
– imposta il punteggio massimo attribuibile all'elaborato
e può essere sia un numero (1-100) o una scala
verbale personalizzata di valutazione precedentemente
creata nella sezione "Scale di valutazione"
(vedi le precedenti sezioni).
Nell'esempio
io assegno un saggio sulla sicurezza nei PC, e
richiedo la sottomissione via rete. Per ottenere
questo ho scritto nome e descrizione del compito
ho selezionato "Trasferire un file",
ho scelto no per la risottomissione, ho stabilito
la valutazione massima a 100, ho impostato la
dimensione massima del file da inviare (8 Mb)
e ho impostato la scadenza per la consegna alle
ore 8:00 del 20 Maggio. Alla fine ho cliccato
"Salva modifiche".
Ora
nella pagina principale del corso c'è un compito
dal titolo "PC Safety":
Se
io clicco sul nome del compito (“PC Safety”),
vedrò in dettaglio in che cosa consiste il compito
e avrò a disposizione un collegamento che mi permetterà
di vedere i compiti che sono stati inviati:
Da
notare che come docenti potete vedere i compiti
che sono stati inviati (in alto a destra). Per
tornare alla schermata principale cliccate sul
nome breve del corso in alto a sinistra (nel mio
esempio CMPTR1).
2.1.2
Chat
La
chat è un luogo dove si parla (scrivendo). E'
usata per discussioni dal vivo. In Moodle c'è
anche uno spazio per discussioni di gruppo (vedi
Forum più oltre). La differenza è che la Chat
è uno strumento efficentissimo per discussioni
dal vivo. Se vi aspettate che i vostri studenti
si colleghino in giorni e ore diversi allora un
forum è la scelta migliore. Da notare: la Chat
archivia la sessione se due o più partecipanti
interagiscono per almeno cinque minuti; se l'interazione
ha una durata inferiore il programma non la archivierà
(perché infatti archiviare una sessione dove parla
uno solo?).
Quando
aggiungete una chat vi troverete in una schermata
simile a questa:
-
Nome di questa stanza di Chat – Il nome che voi
scegliete.
-
Testo di introduzione – Potete scrivere qui quello
che desiderate. Tutto quello che scriverete comparirà
nella schermata di presentazione della Chat.
-
Prossima ora di discussione– Avverte gli studenti
di quando sarà possibile chattare. Glli studenti
possono aprire la chat anche prima dell'ora di
inizio ma può servire solo per rendere più puntuale
l'inizio della sessione di chat.
-
Ripeti sessioni – Imposta se avvisare della sessione
di chat gli studenti Se scegliete di dare avviso
dell'orario di apertura della chat potete scegliere
se si tratta di un unico evento, di una chat giornaliera
o settimanale.
-
Salvare le sessioni passate – Qui impostate quanto
a lungo verranno archiviate le sessioni di chat
(da due giorni a "non distruggere mai").
-
Tutti possono vedere le sessioni passate – Se
impostate si gli studenti possono vedere le precedenti
sessioni (il docente le vede comunque indipendentemente
da questa impostazione). Ricordatevi comunque
che la sessione sarà archiviata solo se c'è stata
una interazione a due (o più) entro cinque minuti.
Quando
avete impostato tutte le opzioni della chat cliccate
su "Salva modifiche". Nell'esempio ora
c'è una chat dal titolo “Building a Network”:
2.1.3
Scelta
Una
Scelta è in pratica un sondaggio. Quando aggiungete
un domanda, scrivete il testo della domanda e
fornite due o più risposte possibili. Gli studenti
possono votare. Si può fare una sola domanda per
inchiesta, quindi funziona bene come sondaggio
ma non può essere usato come test a scelta multipla
(che troverete nel modulo Quiz). Per aggiungere
una "Scelta" selezionare "Scelta"
nel menu "Aggiunta". Vi troverete nella
schermata della "Scelta":
Qui
aggiungete un nome e un testo della domanda. Poi
riempite i campi delle possibili risposte "Domanda
n.". Potete poi scegliere di rendere pubblici
i risultati con i nomi degli studenti, pubblicare
i risultati senza i nomi di chi ha fatto le scelte
o mantenere i risultati per voi solo. Potete anche
decidere se volete che i vostri studenti vedano
la lista di chi non ha ancora risposto scegliendo
il campo "Mostra colonna di chi non ha risposto"
(il docente vede comunque chi non ha ancora risposto).
Quando avete finito cliccate su "Salva modifiche".
Nella schermata principale c'è ora una domanda
aggiunta il cui nome è "PC Memory" (contrassegnata
dal punto interrogativo):
Cliccando
sul nome della domanda ("PC Memory")
potete vedere come si presenta una "Scelta",
o votare per una delle opzioni, o vedere i risultati
del sondaggio. Per tornare alla schermata principale
cliccate sul nome breve del corso in alto a sinistra
(CMPTR1 nel mio esempio).
2.1.4
Forum
E'
essenzialmente una bacheca. Potete creare un forum
nel vostro corso. Per aggiungere un "Forum"
scegliete "Forum" nel menu Aggiunta.
Vi troverete nella pagina del "Forum":
Di
nuovo troverete dei pulsanti di Aiuto vicino ad
ogni menù a discesa (il pulasante "?").
Il "Tipo di Forum" offre tre scelte:
"Una singola discussione semplice",
"Ogni persona può iniziare una discussione",
o "Forum standard per uso generale".
In “Una singola discussione semplice”, gli studenti
possono inviare repliche all'argomento proposto
ma non possono proporre nuovi argomenti. In "Ogni
persona può iniziare una discussione" ogni
studente può avviare un nuovo argomento, e questo
può essere molto utile quando gli studenti stanno
lavorando su testi diversi. In "Forum standard
per uso generale", gli studenti possono aprire
nuovi argomenti di discussione in qualsiasi momento.
Avete
la possibilità di permettere o vietare agli studenti
di inviare contributi al "Forum". Se
voi vietate l'invio il Forum verà usato come "Forum
notizie" (come quello creato sempre in cima
al vostro corso). In questo caso solo il docente
può aggiungere notizie al forum. Per avere un
"Forum" di questo tipo selezionate "Discussioni
e risposte non permesse" nel menu "Può
studente scrivere in questo forum?".
Si
può anche permettere agli studenti solo la replica
a argomenti esistenti senza che possano crearne
di nuovi impostando "Discussioni non permesse
ma risposte consentite" e questo è probabilmente
l'impostazione più comune.
In
fine si può permettere agli studenti sia la discussione
di argomenti esistenti sia l'apertura di nuovi
argomenti scegliendo "Discussioni e risposte
permesse" nel menu "Gli studenti possono
postare a questo forum?".
Un'ultima
interessante opzione del menu è "Obbligare
tutti all'iscrizione?".Se scegliete "Si"
ogni studente del vostro corso riceverà una copia
e-mail di ogni contributo inviato al forum. Gli
studenti possono comunque scegliere di iscriversi
al forum anche se qui avete impostato "No"
all'iscrizione obbligatoria.
L'impostazione
successiva è "Massima dimensione degli allegati",
che vi permette di limitare la dimensione massima
di qualsiasi allegato che lo studente voglia inviarvi.
Se
il vostro amministratore ha abilitato l'RSS feeds
(news feeders), vedrete due voci ulteriori:
Se
le domande sull'RSS non compaiono, allora probabilmente
il vostro amministratore non ha abilitato l'RSS
feeds.. Contattate l'amministratore per avere
maggiori informazioni. Dato che l'RSS è disponibile
in molti moduli, viene descritto in una apposita
sezione. Per maggiori informazioni vedere l'Appendice
3: RSS Feeds.
Il
successivo gruppo di impostazioni riguarda la
possibilità di dare delle valutazioni (punteggi)
ai contributi in una discussione. Se non desiderate
dare valutazioni ai contributi non cliccate la
casella accanto a "Permettere la valutazione
dei messaggi" . Se non desiderate valutare
i contributi, lasciatela bianca.
Se
avete scelto " Permettere la valutazione
dei messaggi " diverranno disponibili altre
opzioni. Nel menu "Utenti" potete scegliere
chi può dare valutazioni. Se volete che le valutazioni
possano essere date solo da voi (in quanto docente),
selezionate (Solo docenti puo valutare i messaggi"
nel menu "Utenti". Se volete che anche
gli studenti possano dare valutazioni (es. per
una valutazione tra pari ) selezionate "Tutti
possono valutare i messaggi".
Ora
potete impostare chi può vedere le valutazioni.
Potete permettere a tutti di vedere che valutazioni
ha avuto un contributo o potete fare in modo che
le possa vedere solo lo studente che lo ha inviato
(il docente vede comunque tutto indipendentemente
dalle impostazioni).
Una
volta che avete stabilito chi può valutare i messaggi
inviati potete impostare il metodo di valutazione.
Per fare questo selezionate quello che più vi
aggrada nel menu "Valutazione". In questo
menu potrete vedere le scale personalizzate che
avevate precedentemente creato come anche valutazioni
numeriche tra 1 e 100. Se scegliete una scala
personalizzata il valutatore (voi o lo studente)
può scegliere una qualsiasi degli aggettivi valutativi
che avevate preparato (Eccellente, Buono, ecc.).
Se scegliete una valutazione numerica il valutatore
può scegliere un numero compreso tra 0 ed il limite
superiore che voi impostate (se scegliete un punteggio
di 85 il valutatore potrà scegliere per la valutazione
un qualsiasi numero compreso tra 0 e 85).
Se
lo desiderate potete limitare temporalmente la
possibilità di valutare un contributo.Se volete
farlo cliccate la casella accanto a "Resrtingi
la valutazione ai post con date in questo range".
Impostate la vostra data "Da" e la vostra
data "A" e il valutatore potrà dare
la sua valutazione soltanto in quell'intervallo
di tempo.
Quando
avete finito con ile impostazioni del "Forum",
cliccate su "Salva modifiche". Nell'esempio
ora c'è un "Forum" che è stato chiamato
“Computer Errors”:
2.1.5
Glossario
L'opzione
“Glossario” fornisce un modo flessibile di presentare
definizioni (e molto altro) che possono essere
collegate da qualsiasi punto del sito del vostro
corso. Per esempio, se voi avete definito nel
glossario il il termine "sonetto" e
la parola sonetto compare nella discussione in
un forum la parola sonetto apparirà come collegamento
che porterà l'utente alla definizione del termine.
Per aggiungere un Glossario scegliete "Glossario"
nel menu a discesa "Aggiunta". Vi troverete
nella schermata del Glossario:
-
Nome: Scrivete il nome che avete scelto - comparirà
nella pagina principale del vostro corso. Nell'esempio
è stato chiamato “Computer Terms.”
-
Descrizione: quello che volete.
-
Termini mostrati per pagina: importante per gli
utenti con connessione lenta. Limitando il numero
di termini a 10 o 15 per pagina, il tempo di caricamento
sarà più rapido. Se non inserite alcun numero
il sistema caricherà tutte le definizioni.
-
Tipo di Glossario: Si può sceglier "Glossario
secondario" o "Glossario generale".
Potete avere un solo Glossario generale nel vostro
corso, potete invece avere tanti Glossari secondari
quanti ne volete. Le voci dei Glossari secondari
possono essere trasferite nel Glossario principale.
Ciò vi permette di costruire un Glossario principale
a partire dalle definizioni desiderate presenti
nei Glossari secondari. Gli studenti non possono
modificare il Glossario principale.
-
Gli Studenti possono aggiungere termini: se impostate
"Si" permettete agli studenti di inserire
termini se si tratta di un Glossario secondario.
-
Termini duplicati permessi: Questa impostazione
permette agli studenti di dare più di una definizione
di un termine. (se due o più studenti possono
definire "sonetto" o simili)
-
Permettere commenti ai termini: Stabilisce se
altri del corso possono fare commenti ai term
inidel glossario.
-
Collega automaticamente i termini del glossario:
Se questa opzione è impostata "Si" allora
ogni volta che uno qualsiasi dei termini definiti
nel glossario viene usato in una qualsiasi parte
del sito, quel termine diventerà un collegamento
alla definizione del glossario. Per esempio, se
ho definito sonetto e qualcuno usa il termine
sonetto in un forum di discussione, la parola
sonetto diventerà un collegamento alla definizione
che avevo scritto.
-
Stato di approvazione standard: Se è impostato
"No" allora tutte i termini creati dagli
studenti dovranno essere approvati dal docente
prima di diventare visibili a tutti. Se è settato
a "Si" tutte i termini saranno immediatamente
visibili a tutti.
La
prossima sezione definisce come il glossario si
presenta nel corso. Ci sono diverse impostazioni
da decidere:
-
Formato di visualizzazione: definisce come il
glossario deve apparire agli studenti. Ci sono
varie possibilità:
-
Semplice, stile dizionario – i termini vengono
presentati come in un dizionario, in ordine alfabetico.
Eventuali allegati (per esempio immagini) si presentano
come collegamenti . Le informazioni sugli autori
non sono visibili.
-
Continuo senza autore - i termini vengono presentati
come un'unica grande pagina, ordinati in ordine
di data. L'autore non è indicato.
-
Enciclopedia – i termini sono presentati come
in un'enciclopedia. Le immagini caricate sono
visibili ed è indicato l'autore..
-
Lista termini – i termini vengono presentati come
lista senza definizioni. Il vostro amministratore
di Moodle deve impostare alcuni parametri in funzione
dei quali il fermine della lista, cliccato, si
comporta come un collegamento oppure no.
-
FAQ – i termini vengono presentati come FAQ (frequently
asked question ). Il ttitolo viene presentato
come domanda e la "definizione" come
risposta..
-
Completo con autore - è simile all'impostazione
"Enciclopedia" con gli allegati come
collegamenti anziché essere visibili nel contesto.
Sono disponibili anche le informazioni sugli autori.
-
Completo senza autore – identica a "Completo
con autore" tranne che per gli autori che
non sono visibili. Molto simile a "Semplice
stile dizionario" eccetto che per le informazioni
tremporali che qui vengono date.
Ecco
come si presentano le varie impostazioni:
Semplice,
stile dizionario
Continuo senza autore:
Enciclopedia:
Lista:
FAQ:
Completa con autore:
Completa senza autore:
-
Mostra link "Speciali" se impostate
"Si" permettete agli studenti di effettuare
ricerche utilizzando caratteri speciali (come
$ % #).
-
Mostra alfabeto: se impostate "Si" permettete
agli studenti di navigare per lettera dell'alfabeto
-
Mostra link "TUTTI": se impostate "Si"
permettete agli studenti di listare tutte le voci
del glossario in una sola volta.
Se
il vostro amministratore ha abilitto l'RSS feeds
(news feeders), vedrete due voci aggiuntive:
Se
le domande sull'RSS non compaiono, allora probabilmente
il vostro amministratore non ha abilitato l'RSS
feeds.. Contattate l'amministratore per avere
maggiori informazioni. Dato che l'RSS è disponibile
in molti moduli, viene descritto in una apposita
sezione. Per maggiori informazioni vedere l'Appendice
3: RSS Feeds.
Il
successivo gruppo di impostazioni riguarda la
possibilità di dare delle valutazioni (punteggi)
ai termini inviati al glossario. Se non desiderate
dare valutazioni ai termini non cliccate la casella
accanto a "Permetti che le definizioni siano
valutate" .
Se
avete scelto "Valutare i contributi"
diverranno disponibili altre opzioni. Nel menu
"Utenti" potete scegliere chi può dare
valutazioni. Se volete che le valutazioni possano
essere date solo da voi (in quanto docente), selezionate
(Solo docenti puo valutare i termini" nel
menu "Utenti". Se volete che anche gli
studenti possano dare valutazioni (es. per una
valutazione tra pari ) selezionate "Tutti
possono valutare i termini".
Ora
potete impostare il metodo di valutazione. Per
fare questo selezionate quello che più vi aggrada
nel menu "Valutazione". In questo menu
potrete vedere le scale personalizzate che avevate
precedentemente creato come anche valutazioni
numeriche tra 1 e 100. Se scegliete una scala
personalizzata il valutatore (voi o lo studente)
può scegliere una qualsiasi degli aaggettivi valutativi
che avevate preparato (Eccellente, Buono, ecc.).
Se scegliete una valutazione numerica il valutatore
può scegliere un numero compreso tra 0 ed il limite
superiore che voi impostate (se scegliete un punteggio
di 85 il valutatore potrà scegliere per la valutazione
un qualsiasi numero compreso tra 0 e 85).
Se
lo desiderate potete limitare temporalmente la
possibilità di valutare un termine .Se volete
farlo cliccate la casella accanto a "Resrtingere
la valutazione dei termini tra queste date".
Impostate la vostra data "Da" e la vostra
data "A" e il valutatore potrà dare
la sua valutazione soltanto in quell'intervallo
di tempo.
If
the RSS questions do not appear on your screen,
then your administrator probably has not enabled
RSS feeds. See your administrator for more information.
Since RSS is available in multiple modules, it
is covered in its own section. For more information,
see Appendix 3: RSS Feeds.
Quando
avete terminato le modifiche cliccate su "Salva
modifiche".
Nel
mio corso ora c'è un glossario “Computer Terms”:
Se
cliccate sul glossario appena inserito (“Computer
Terms” nel mio esempio), vi troverete alla pagina
del glossario (nell'esempio sono state inserite
alcune voci):
Nella
testata trovate:
-
Vista Standard – ordina alfabeticamente i termini.
-
Per categoria – ordina i termini per categorie
da voi definite (definite le categorie cliccando
il pulsante "Edita categorie" posto
sotto a "Naviga per categorie ").
-
Naviga per data – ordina i termini per data; si
può scegliere per l'ordinamento tra data di creazione
e data di modifica.
-
Naviga per autore – ordina le voci per alfabeticamente
per autore. Funziona anche se il nome dell'autore
non è visualizzato.
-
Aggiunta termine – permette di aggiungere nuovi
termini e definizioni al sistema. Vedi più oltre
per maggiori dettagli.
-
Importa termini – vi permette di importare glossari
precedentemente esportati da altri corsi.
-
Esporta termini – permette di esportare il vostro
glossario per condividerlo in un altro corso.
-
Attende approvazione – se per la pubblicazione
dei termini è richiesta l'approvazione del docente,
qui è dove si possono approvare.
Notate
anche l'opzione "Cerca" posta in cima
alla pagina. Se non cliccate la casella "Cerco
tra i concetti e le definizioni" allora la
ricerca verrà fatta solo sui nomi dei termini.
Se invece la casella " Cerco tra i concetti
e le definizioni " non è stata cliccata,
allora la ricerca verrà fatta in tutto il testo
dei termini. La ricerca richiederà più tempo e
probabilmente darà più risultati di quanto desideriate
ma sarà più completa.
Aggiungeri
termine– cliccando vedrete una schermata simile
a questa:
Dovete
specificare il campo "Concetto". Potete
aggiungere parole chiave che il sistema collegherà
a questo termine quando saranno usate. Per esempio
se definisco "sonetto" e inserisco come
parola chiave "poema" allora il sistema
quando trova la parola poema in una discussione,
la collegherà a sonetto. Dovete anche immettere
la definizione in una categoria, se ne avete definito
qualcuna. Dovete poi riempire il campo "Definizione"
e caricare eventuali allegati. Quando avrete terminato
cliccate "Salva modifiche".
2.1.6
Diario
Questa
opzione aggiunge un diario online per ogni studente.
Ogni studente ne ha uno e il diario può essere
visto solo dal relativo studente e dal docente.
Il diario può essere editato e rifinito dallo
studente. Si possono assegnare quanti diari si
vuole (uno per settimana, uno per argomento, uno
per capitolo, ecc.) per veder i miglioramenti
di ogni studente nelle abilità di scrittura e
nel ragionamento. Per aggiungere un "Diario"
sceghliete "Diario" nel menu Aggiunta.
Vi troverete nella pagina di editing del "Diario":
Date
un nome al diario, e chiedete qulche cosa allo
studente (o descrivete come usare il diario). Potete quindi impostare la scala di valutazione.
Potete sceglier "Nessuna valutazione",
una delle vostre scale personalizzate (che avete
definito precedentemente in "Scale di valutazione")
o un numero che rappresenta la valutazione massima
(da 1 a 100). Dato che il Diario può essere visto
solo dal docente e dal singolo studente, solo
il docente può valutare (non c'è valutazione tra
pari). L'ultimo menu vi permette di decidere per
quanto tempo il diario sarà disponibile per lo
studente ( da 1 giorno a sempre aperto). Quando
avete finito di editare il diario, cliccate su
"Salva lmodifiche". Il mio corso esempio
a cui è stato aggiunto un diario (chiamato "Repair
Log") ora si presenta ora così:
2.1.7
Etichetta
Etichetta
vi permette di inserire testo, immagini e quant'altro
nel riquadro dell'argomento (o della settimana).
Per aggiungere una "Etichetta" cliccate
"Etichetta" nel menu "Aggiunta".
Vi troverete nella schermata di editing dell'Etichetta:
Ora
potete digitare quello che volete aggiungere all'argomento
del corso (creare un collegamento, aggiungere
una immagine, ecc.). Quando avete finito cliccate
"Salva modifiche". Nell'esempio è stata
aggiunta una Etichetta che dice “Please be careful
with the computers!”:
2.1.8
Lezione
Permette
di aggiungere intere lezioni la cui sequenza è
determinata dalle risposte dello studente. Vi
può essere utile raffigurarvi la lezione come
una specie di diagramma di flusso. Lo studente
legge un brano al termine del quale viene posta
una domanda con diverse risposte possibili elencate.
La risposta che lo studente sceglie lo porterà
alla pagina conseguente alla risposta data. Per
esempio se lo studente sceglie la risposta 1 allora
il sistema lo porterà alla pagina 3. Se lo studente
sceglie la risposta 2 il sistema lo porterà alla
pagina 1. Se lo studente sceglie la risposta 3
verrà portato alla pagina 5. La lezione è uno
strumento molto flessibile che però richiede alcune
impostazioni. Per aggiungere una Lezione selezionate
"Lezione" nel menu "Aggiunta".
Vi troverete alla pagina della Lezione:
Scrivete
il nome della lezione nel campo relativo (nell'esempio
è stata chiamata “More Safety Tips”). Selezionate
il punteggio massimo che può essere attribuito
alla lezione (un numero tra 0 e 100). Il sistema
assegna il punteggio massimo per qualsiasi pagina
con numerazione superiore a quella della pagina
di partenza. Se la pagina di destinazione ha un
numero inferiore a quella di partenza (cioè se
lo studente è stato mandato indietro nel corso)
il sistema valuta la risposta come sbagliata.
Il "Massimo numero di risposte" stabilisce
il numero delle alternative di risposta per pagina.
Se lasciate 4 potete comunque dare solamente 2
alternative se volete. Potete anche avere pagine
in cui non si chiede nulla - in questo caso lo
studente continua automaticamente con la pagina
successiva. Massimo numero di tentativi stabilisce
il massimo numero di tentativi che lo studente
può fare per rispondere ad una singola domanda.
Ora impostate se lo studente può tornare a una
lezione precedente o no e impostare in che periodo
la lezione sarà disponibile. Quando avete terminato
cliccate "Salva modifiche". Vi troverete
nella schermata principale del vostro corso e
vedrete aggiunta la nuova lezione (nell'esempio
“More Safety Tips”):
Ora
occorre definire tutte le pagine della lezione.
Per farlo cliccate sull'icona della lezione nella
pagina principale del vostro corso. Vi troverete
nella schermata della prima pagina da definire:
Gli
elementi di questa pagina sono:
-
Titolo della pagina–autoesplicativo. Se la vostra
lezione ha più pagine ognuna deve avere un titolo.
Nell'esempio ci saranno “Basic Safety,” “Working
on Computers,” e “Protect Yourself and the Equipment”
come titoli di pagine separate all'interno della
lezione “More Safety Tips”.
-
Contenuti della pagina – qui mettete le informazioni
che volete convogliare. Potrebbe essere una storia,
un problema da risolvere, un poema o qualsiasi
cosa su cui possiate porre una domanda. La sezione
termina usualmente con una domanda a cui lo studente
deve rispondere.
-
Risposta 1 (o Risposta #) – qui scrivete una delle
risposte sceglibili per la vostra domanda. Dovete
riempire una risposta per volta fino al massimo
numero di risposte che avete impostato. Non dovete
necessariamente usare tutte le alternative di
risposta che avete programmato.
-
Risposta # - dopo ogni sezione “Risposta #”, c'è
una “Risposta #" che rappresenta una spiegazione
che lo studente vedrà dopo aver scelto una delle
possibili risposte e prima di essere trasportato
alla pagina successiva. (o alla medesima pagina).
-
Vai a – dopo ogni "Risposta #" c'è un
campo che dice al sistema che cosa fare se lo
studente sceglie quella risposta. potete dire
al sistema di terminare la lezione, di rimanere
nella pagina corrente o di andare (sia in avanti
che indietro) ad una qualsiasi pagina già realizzata.
Per esempio, se scelgo la risposta 1 e il campo
"Vai a" e impostato per andare alla
pagina successiva, mi troverò appunto alla pagina
successiva della lezione. La valutazione è determinata
dalla navigazione - se lo studente viene mandato
alla stessa pagina in cui si trova o ad una pagina
precedente, la risposta è classificata come sbagliata.
Se lo studente sceglie una risposta che lo manda
ad una pagina successiva, allora la risposta viene
classificata come corretta. Come impostazione
standard, la Risposta 1 manda lo studente alla
pagina successiva e tutte le altre mandano lo
studente alla stessa pagina in cui si trova, ma
si può cambiare. Lo studente vede comunque le
risposte possibili in ordine casuale (la Risposta
1 potrebbe essere vista ad es. come risposta 4).
Una
volta che avete terminato le impostazioni, cliccate
su "Salva modifiche". Vi troverete in
una pagina riassuntiva di questo tipo:
Da
qui potete aggiungere un'altra pagina cliccando
sul collegamento in alto a destra o su quello
in basso a destra. Se cliccate il collegamento
superiore, la nuova pagina sarà aggiunta prima
della pagina che state vedendo. Se cliccate sul
collegamento in basso la nuova pagina sarà aggiunta
dopo la pagina che state vedendo. Dovrete a questo
punto aggiungere i contenuti, la domanda, (alla
fine dei contenuti), le possibili risposte, i
commenti alle risposte e riempire il campo "Vai
a". Dovrete ripetere queste operazioni per
ognuna delle pagine che volete creare. Quando
avete creato un certo numero di pagine potete
spostarle in su o in giù nella sequenza cliccando
una delle frecce vicino al colmo della descrizione
della pagina:
Quando
avete creato alcune (o anche tutte) le pagine
della vostra lezione, potete controllare che tutto
funzioni come dovrebbe. Per testare la sequenza
cliccate il collegamento "Controlla navigazione"
nella parte inferiore della pagina:
Vi troverete nella schermata
di prova (che è quello che gli studenti vedranno):
In
questo esempio se si sceglie “Unplug the computer,”
si va alla pagina successiva (questo è quanto
stabilito nel campo "Vai a"). Tutte
le altre risposte fanno rimanere nella stessa
pagina.
La
schermata principale del mio corso si presenta
ora così ( con aggiunta la lezione “More Safety
Tips” ):
2.1.9
Quiz
Aggiunge
un quiz al corso. Il quiz può contenere un numero
di domande a piacere che possono essere del tipo
vero/falso, a scelta multipla o a inserimento
di parole negli spazi vuoti. Il quiz può anche
dare un feedback allo studente circa la risposta
scelta. Per aggiungere un "Quiz" cliccate
"Quiz" nel menu "Aggiunta".
Vi troverete nella schermata di editing dei quiz:
Anche
qui sono disponibili dei pulsanti di aiuto nel
caso vi servisse (i pulsanti “?”). Da notare che
il quiz ha una data di apertura e una data di
chiusura. Se le impostate sbagliate gli studenti
non potranno rispondere al quiz. Il quiz infatti
non può essere fatto prima della data di apertura
o dopo la data di chiusura. Queste date possono
comunque essere cambiate in ogni momento dal docente.
“Domande
mischiate” cambia l'ordine delle domande del quiz
ogni volta che viene presentato (sia per lo stesso
studente che lo fa in tempi successivi che per
più studenti che lo fanno contemporaneamente).
E' un aiuto per rendere più difficile copiare.
“Risposte
mischiate” ha effetti simili ma sull'ordine delle
risposte per la scelta multipla o per le domande
ad abbinamento.
“Tentativi
permessi” stabilisce quante volte lo studente
può fare il quiz. Può essere utile se il quiz
è un esercizio di ripasso e lo studente lo può
rifare quante volte decide ildocente (e il docente
vedrà ognuna delle successive valutazioni).
“Ogni
tentativo parte dall'ultimo” stabilisce se la
riproposizione del quiz conserva le precedenti
risposte. Se sono permessi più tentativi e l'opzione
è "Si" il quiz verrà ripresentato con
tutte le precedenti risposte ed eventuali feedback
(se attivati) visibili. Se l'opzione è impostata
a "No" il quiz sarà in bianco ad ogni
riproposizione.
“Metodo
di valutazione” permette di scegliere che punteggio
verrà dato al quiz se lo studente lo può fare
più volte. Potete scegliere tra il punteggio migliore,
il punteggio medio, il punteggio del primo tentativo
o dell'ultimo.
“Mostrare
il feedback dopo la risposta?” permette di dare
allo studente un feedback immediato dopo la risposta.
Inserite il feedback nella domanda quando create
il quiz (maggiori informazioni più avanti)
“Mostrare
le risposte corrette nel feedback?" permette
di mostrare allo studente la risposta corretta
se avevate scelto "Si" per il feedback.
Per attivare questa opzione scegliete "Si".
“Autorizza
revisione” permette allo studente di rivedere
il (o i) quiz fatti. Se impostato a "Si"
lo studente puo vedere (o meglio rivedere) i vecchi
quiz già chiusi.
“Valutazione
massima” è un campo importante. Stabilisce il
punteggio massimo per il quiz (da "Nessuna
valutazione" a 100). Sev scegliete "Nessuna
valutazione" lo studente può fare il quiz
ma non verrà valutato (anche se avrà il feedback
se attivato).
Quando
avrete terminato le precedenti impostazioni (che
potranno comunque essere successivamente cambiati),
cliccate "Continua" e vi troverete in
una schermata di questo tipo:
Sulla
destra potete scegliere una categoria (ce ne è
una già pronta chiamata "default").
E' un un modo per organizzare le vostre domande.
Se usate le stesse domande più volte potreste
desiderare di organizzarle (in categorie come
"Otello", "Amleto", ecc.).
Le domande sono ora sceglibili dalle varie categorie
per creare i vostri quiz (molto utile se il vostro
corso si ripete e voi avete domande già pronte).
Per aggiungere nuove categorie cliccate su "Modifica
categorie", aggiungete le nuove categorie
e cliccate su "Salva modifiche". Avete
anche l'opzione di rendere disponibili le vostre
categorie a tutti (l'opzione "Rendere pubblico"
è disponibile in "Modifica categorie").
Questa operazione rende disponibili per gli altri
docenti tutti i quiz contenuti nelle categorie
messe a disposizione. Una opzione utile se avete
testi/lezioni/unità didattiche in comune con altri
docenti.
Per
"costruire" una domanda , scegliete
una categoria (nell'esempio viene usata la categoria
“default”) e cliccate "Mostra". La schermata
mostrerà ora tutte le domande esistenti in quella
categorie. e potrete aggiungerne di nuove.
Nell'esempio
c'è una domanda già pronta (“PC Case”), ed è presente
l'opzione "Importa domande da un file"
o "Crea domande multiple".
-
Importa domande da un file – da qui si possono
importare domande già esistenti se in un formato
file che Moodle riconosce (e sono molti formati).
-
Crea domande multiple– questa opzione crea un
numero definibile di domande pescando a caso nel
vostro database di domande preesistenti. Dovete
specificare da quale categoria attingere in modo
da evitare che vengano inserite domande su Othello
mentre voi sate insegnando Hamlet!
-
Crea una nuova domanda:
Quando
create una domanda, questa viene archiviata nella
categoria che voi avete scelto. A questo istante
potrete aggiungerla in ogni momento a qualsiasi
quiz. Per creare una nuova domanda selezionate
dal menu a discesa, il tipo di domanda che desiderate
creare.
Potete
aggiungere domande a risposta multipla, domande
vero/falso, a risposta breve, a risposta numerica,
a corrispondenza, a descrizione, insieme casuale
Corrispondenze a risposte brevi casuali, o uno
speciale tipo di domanda "riempi I vuoti".
chiamata Cloze
2.1.9.1
Risposta Multipla
Per
aggiungere una domanda a risposta multila selezionate
"Risposta Multipla" nel menu a discesa
"Crea una nuova domanda". Vi troverete
nella schermata di creazione della domanda a risposta
multipla:
Funziona
come una normale domanda a risposta multipla.
Inserite il nome della domanda (qualche cosa che
ve la faccia identificare nella lista), e inserite
la domanda. Nel riquadro della domanda non dovete
inserire le risposte - il programma vi fornirà
i vari campi "Scelta n."in cui potrete
inserire le varie risposte.
Potete
selezionare un'immagine da mostrare, se la avete
precedentemente caricata nella vostra sezione
file.
Dovete
selezionare se lo studente può scegliere più di
una risposta, o se ne è ammessa una sola.
Riempite
le risposte per la scelta multipla, e, se volete,
includete il testo per il commento alla risposta.
Quello
che c'è di differente nelle domande a scelta multipla
è la possibilità di dare un peso alle risposte.
La risposta giusta deve dare il 100%, in caso
contrario il sistema vi chiederà che cosa volete
fare. Avete la possibilità di dare un peso negativo
ad una domanda in modo che la risposta sbagliata
sottragga punti allo studente, anzichè non dargliene.
Questo potrebbe accadere quando sono possibili
risposte multiple come: A) vale 50%, B) vale -50%
a C) vale 50%. Uno studente che sceglie A) e C)
avrà l'intero punteggio, se sceglie A) e B) non
avrà punti. Potete anche decidere che la risposta
errata non conti nulla.
Quando
avrete riempito domanda, risposte, commento e
punteggio, cliccate su "Salva modifiche".
Vi troverete di nuovo nella schermata dei quiz
in cui vedrete listata la nuova domanda (nel mio
esempio "Matt's foods").
2.1.9.2
Vero/Falso
La
domanda è appunto vero/falso. Per aggiunger una
domanda vero/falso scegliete Vero/Falso
dal menu a discesa "Domande" e cliccate
su "Crea una nuova domanda". Vi troverete
in una schermata simile a questa:
Inserite
un nome per la domanda (un nome corto esplicativo)
quindi scrivete il testo della domanda. Se avete
caricato delle immagini nel vostro corso (vedi
la sezione file precedentemente trattata) potete
aggiungere un'immagine se volete fare una domanda
per cui è necessaria un'immagine. Poi selezionate
la risposta corretta (vero o falso). Potete aggiungere
un commento per ogni risposta (per spiegare perchè
la risposta data è giusta o sbagliata) se è lo
ritenete utile. Quando tutto è come lo volete
cliccate su "Salva modifiche". Sarete
riportati indietro alla pagina delle domande e
vedrete la vostra domanda nell'elenco delle domande
disponibili (“Class Mascot” nell'esempio):
2.1.9.3
Risposta Breve -
Per
creare una domanda a risposta breve selezionate
"Risposta Breve" dal menu a discesa
"Domande" e cliccate su "Crea una
nuova domanda". Vi troverete nella schermata
delle domande a risposta breve::
Inserite
il nome della domanda (qualcosa di esplicativo
della domanda) e la domanda vera e propria. Questo
tipo di domande può avere fino a cinque brevi
risposte. Voi potete fare domande del tipo riempi-gli-spazi-bianchi
(Matteo ha __ anni) o anche solo chiesere delle
risposte (Scrivere il nome dei primi tre presidenti).
Un avvertimento da dare agli studenti: una risposta
con errori di ortografia è considerata SBAGLIATA
(a meno che voi non mettiate tra le risposte i
più comuni errori ortografici per quella risposta).
Vicino
ad ogni domanda c'è il campo "Valutazione".
Il punteggio totale della domanda deve essere
uguale al 100%. Nel caso della precedente domanda
sui presidenti potreste far valere ogni risposta
il 33%..Nel caso della domanda in cui riempire
gli spazi bianchi, l'unica risposta (33 anni appena
compiuti…) varrà il 100%.
Potete
avere più di una risposta valutata al 100% (nel
caso di liste di comuni errori ortografici, o
nel caso di "Almeno un nome dei primi tre
presidenti" dove ognuna delle tre risposte
sarà valutata al 100%.).
Potete
anche prevedere un commento per ogni risposta.
Nel mio test si vede che il commento viene dato
solo se viene data la risposta giusta, il commento
si limita a dire che la risposta è corretta (solo
nelle domande a risposte brevi). Il commento può
mostrare la risposta corretta quando lo studente
da una risposta sbagliata anche se la risposta
sbagliata non è stata inclusa nella lista delle
risposte possibili..
Quando
avete finito cliccate su "Salva modifiche".
Tornerete alla schermata dei quiz, e vedrete la
vostra domanda nell'elenco (“The First President”
nel mio esempio):
2.1.9.4
Domanda numerica
Per
aggiungere una domanda a risposta numerica fate
attenzione a selezionare "Numerica"
nel menu a discesa "Crea una nuova domanda".
Vi troverete nella schermata delle domande a risposta
numerica:
Una
domanda numerica è una domanda in cui la risposta
è un numero. Per avere maggior flessibilità può
accettare risposte entro un intervallo (10 +-3
accetta qualsiasi risposta tra 7 e 13). Immettete
il nome in "Nome della domanda" in modo
da poterla successivamente identificare. Nel riquadro
della domanda scrivete quello che volete chiedere
(“How fast can Matt run?”). Se avete caricato
una qualsiasi immagine (vedi precedente sezione
"Files"), potete mostrare l'immagine
come parte della domanda. Inserite la risposta
corretta (10 nell'esempio), e l'errore accettabile
(2 nell'esempio permettrà di accettare come corrette
tutte le risposte nell'intervallo 8-12). Potete
ora riempire il campo commento se volete usarlo.
Quando avete terminato cliccate "Salva modifiche".
La nuova domanda apparirà nell'elenco delle domande
(“Ma tt’s Speed” nell'esempio):
2.1.9.5
Corrispondenza
Per
aggiungere una nuova domanda, selezionate "Corrispondenza"
dal menu a discesa e cliccate "Creare una
nuova domanda". Vi troverete alla schermata
di editing delle domande a corrispondenza:

Inserite
un nome per la domanda in modo da poterla riconoscere,
e poi scrivete la "grande" domanda -
questa è l'introduzione che lo studente vede.
Potrebbe essere "Abbinate le seguenti domande
con le risposte esatte" o "Abbinate
il nome del presidente con l'anno in cui è stato
eletto" o quello che volete. Dovete creare
almeno tre domande da abbinare alle relative risposte.
Ogni parte dell'abbinamento avrà lo stesso valore
(se fate quattro abbinamenti ognuno varra il 25%
dell'intera domanda - più oltre ci sono altre
informazioni sul peso delle domande).
Quando
avete finito di riempire tutti gli abbinamenti
(ricordatevi che il programma tratta tutti gli
abbinamenti - anche se sono otto - come un'unica
domanda) Cliccate su "salva modifiche".
Sarete riportati alla schermata di editing dei
quiz, e la nuova domanda a corrispondenze sarà
nella lista (nell'esempio "il passato di
Matt"):
2.1.9.6
Descrizione
Per
aggiungere una descrizione scegliete "Descrizione
" nel menu a discesa. Una descrizione non
è una domanda, ma permette di aggiungere del testo
(una storia, un articolo) ad un quiz e potrete
poi fare domande. La schermata di editing della
descrizione si presenta così:
Riempite
il "Nome della domanda" con un nome
che vi aiuti a ricordare il testo della domanda.
Riempite poi il riquadro "Domanda" con
il corpo della domanda (storia, articolo, ecc.).
Se avete caricato un'immagine nella sezione "File",
potete scegliere di mostrarla con la descrizione
(la vostra descrizione può descrivere un'immagine).
Quando avete riempito tutti i campi, cliccate
"Salva modifiche". La vostra descrizione
apparirà ora nella lista delle domande (“Cats”
nell'esempio):
2.1.9.7
Insieme casuale
Scegliete
"Insieme casuale" dal menu a discesa
"Crea una nuova domanda". Domanda a
caso estrae a caso una domanda esistente dall'intero
gruppo di domande della categoria scelta Se avete
10 domande nella categoria "Otello",
la funzione estrarà casualmente una domanda tra
le 10 disponibili. La schermata della domanda
a caso si presenta così:
Scegliete
la categoria da cui volete venga estratta la domanda
(“Default” nell'esempio). Potete dare un nome
alla domanda se volete (potreste aggiungere il
nome della categoria alla domanda (per. es.casuale
default #1).Da notare che in un quiz potete sempre
mescolare domande scelte da voi e domande estratte
casualmente. Quando avete finito cliccate "Salva
modifiche" e potrete vedere la schermata
di editing del quiz con la domanda estratta casualmente
aggiunta (“Random Default #1” nell'esempio):
2.1.9.8 Corrispondenze casuali a risposte brevi
Viene
estratta una domanda a corrispondenza a partire
dalle domande a corrispondenza precedentemente
create. Dovete avere almeno due domande a corrispondenza
in una categoria perchè si possa usare questa
funzione. La schermata di editing della estrazione
casuale di domande ad abbinamento di risposte
brevi si presenta così:
La
categoria è quella in cui eravate quando avete
selezionato l'estrazione casuale di domande con
risposte brevi, ma suggerirei di aggiungere un
numero alla fine (#1, #2, ecc.). Potete lasciare
la presentazione standard, o cambiarla se credete.
Selezionate quindi il numero di domande che volete
avere. Quando avete terminato cliccate su "Salva
modifiche". Dovreste vedere la schermata
di editing del quiz con la nuova domanda in lista
("nel'esempio Random Short-Answer Matching
#1):
2.1.9.9
Domande a completamento di frase (Cloze)
Queste
domande inseriscono uno spazio per la risposta
nella domanda. Questo permette di avere domande
che si presentano in questo modo (presa dall'Aiuto
di Moodle):
Sono
domande utilissime in molti contesti didattici
ma richiedono una formattazione specifica. La
pagina di editing delle Domande a Completamento
di Frase (Cloze) si presenta così:
Il
"Nome della domanda" è il nome che comparirà
nell'elenco domande. "Immagine da mostrare"
elenca le immagini precedentemente caricate nella
sezione "File". La sezione "Domanda
è dove scrivete il testo della vostra daomanda,
ma DEVE includere la formattazione. Questo richiede
un po' di esercizio. Questo test (proveniente
dagli "Aiuti" di Moodle è una domanda
correttamente costruita:
Tis
question consists of some text with an answer
embedded right here {1:MULTICHOICE:Wrong answer#Feedback
for this wrong answer~Another wrong answer#Feedback
for the other wrong answer~=Correct answer#Feedback
for correct answer~%50%Answer that gives half
the credit#Feedback for half credit answer} and
right after that you will have to deal with this
short answer {1:SHORTANSWER:Wrong answer#Feedback
for this wrong answer~=Correct answer#Feedback
for correct answer~%50%Answer that gives half
the credit#Feedback for half credit answer} and
finally we have a floating point number {2:NUMERICAL:=23.8:0.1#Feedback
for correct answer 23.8~%50%N/A#Feedback for halfcredit
answer in the nearby region of the correct answer}.
Si
ottiene questa domanda:
La
formattazione funziona così:
-
Il testo normale viene scritto normalmente (nell'esempio
soprariportato: “This question consists of some
text with an answer embedded right here”).
-
Per aprire un campo nella domanda a completamento
si usa la parentesi graffa sinistra { e il campo
viene chiuso con la parentesi graffa destra }.
-
Per inserire un menu a discesa, scrivete la cifra
che indica il valore in punti della domanda. Dopo
il numero scrivete ":", seguito dalla
parola tilissime in molti Follow the number by
a colon, followed by the word CE seguita da un
altro due punti (1:MULTICHOICE:). Poi scrivete
le risposte possibili separate da tilde (~). La
risposta corretta deve iniziare col segno di uguale
(=). Una risposta che da un punteggio parziale
deve cominciare dal segno di percentuale (%) seguito
dalla indicazione del valore seguito da un altro
segno di percentuale (%50% per dare il 50% del
punteggio a quella risposta). L'esempio completo
sarà:
{2:MULTICHOICE:Washington~Jefferson~Lincoln~=Franklin~%50%Adams}
Queste
istruzioni produrranno un menu a discesa con 5
item. La risposta giusta vale 2 punti. Nell'esempio
Washington, Jefferson and Lincoln sono risposte
sbagliate, Franklin è la risposta giusta, e Adams
vale la metà del punteggio della domanda (cioè
1).
-
per inserire una risposta breve (riempi gli spazi
bianchi), dopo la parentesi graffa di apertura
mettete quanti punti vale la risposta giusta,
seguita da ":" seguita da SHORTANSWER
seguita da un altro ":" (2:SHORTANSWER:).
Digitate poi un uguale "=" seguito dalla
risposta giusta e alla fine chiudete la parentesi
graffa. Esempio {2:SHORTANSWER:=Maine}. Questa
istruzione crea uno spazio bianco nel testo in
cui inserire la risposta che deve essere Maine
e vale 2 punti. Ricordatevi che se l'ortografia
è sbagliata la risposta è sbagliata. Se le risposte
giuste possibili sono più di una, potete inserirle
(senza dimenticare di mettere prima un =) separandole
con una tilde "~" come in questo esempio:
{2:SHORTANSWER:=Maine~=Ohio}.
Quando
tutto è a posto cliccate "Salva modifiche".
E vedrete nella lista la vostra domanda a completamento
(“Nice Places” nell'esempio):
Supponiamo
ora che queste siano tutte le domande che voglio
mettere nel quiz. Per costruire il quiz occorre
cliccare la casella vicina ad ognuna delle domande
da inserire (non necessariamente tutte, ci potrebbero
essere domande che riguardano un'altra unità didattica).
e cliccare il pulsante "Aggiunta selezionate
al quiz":
Nell'esempio
sono state selezionate 5 domande per il quiz.
Le domande del quiz possono essere editate lasciando
immutate le domande originali lavorando sul lato
"Qiz" dello schermo (il lato sinistro).
Posso anche cambiare la sequenza delle domande
cliccando la freccia in su o la freccia in giù
posta sulla sinistra di ogni domanda.. La domanda
a caso preleverà casualmente una domanda tra quelle
non utilizzate in questo quiz.
In
fine, è possibile dare un peso ad ogni domanda.
Sotto "Valutazione" c'è un menu a discesa.
Posso ponderare il valore di ogni domanda con
un peso che può variare tra 0 e 10. Se una domanda
valeva 1 e viene data una ponderazione di 5 il
valore finale della risposta giusta sarà dato
dal prodotto 5x1. E' una operazione utile per
esempio per fare in modo che una domanda ad accoppiamento
valga di più di una domanda semplice. Se la vostra
domanda è comporta 5 risposte è corretto farla
valere 5 volte di più di una domanda con una sola
risposta. Il valore totale del quiz non è prefissabile
(non può venire imposto un valore totale di 10
o di 100). Questo totale verrà poi scalato automaticamente
con una proporzione per adattarlo al valore massimo
che avevate impostato nella prima schermata.
Quando
avete costruito e ponderato il vostro quiz, cliccate
su "Salva l'intero quiz" e il quiz verrà
aggiunto al vostro corso.
La
pagina dell'esempio si presenta ora così, con
un quiz che si chiama “Quiz”:
2.1.10
Risorse
Questa
voce serve ad aggiungere una risorsa al vostro
corso. Una risorsa può essere un testo, una pagina
web, un file caricato in precedenza, o altre cose.
I tipi di risorsa che si possono aggiungere sono:
-
Testo semplice - aggiunge qualsiasi cosa voi scriviate
-
Cartella di file - mostra tutti i file che avete
caricato in una specifica cartella.
-
testo HTML - aggiunge testo con formattazione
in HTML.
-
Programma - aggiunge una interfaccia in modo che
altri programmi possano prendere informazioni
da Moodle
-
Bibliografia - aggiunge un riquadro di testo per
citazioni bibliografiche
-
File presente su questo server - aggiungen un
collegamento a file precedentemente caricati nella
sezione "File" personale
-
Collegamento Web - aggiunge un collegamento a
una pagina web che verrà visualizzata al di fuori
di Moodle
-
Pagina Web - aggiunge un collegamento ad una pagina
web che però verrà visualizzata all'interno di
Moodle
-
Testo Wiki - aggiunge un file di testo che interpreta
la formattazione tipo Wiki. Per una descrizione
della formattazione Wiki aggiungete una risorsa
di questo tipo e cliccate sul pulsante di aiuto
su cui è scritto "Come scrivere testo Wiki".
Tutte
queste risorse richiedono che venga inserito un
nome, una breve descrizione, oltre a riempire
una casella di testo, selezionare un file, o scrivere
un indirizzo web. Nel mio corso ho aggiunto ora
una risorsa costituita da una pagina web. Adesso
il mio corso si presenta con una risorsa il cui
nome è "pagina web CVCA":
2.1.11 Inchiesta
E'
una indagine preconfezionata sul corso. E' un
tipo di strumento tipicamente usato nei corsi
a distanza on-line. Se vi incuriosisce, aggiungetetene
pure una al vostro corso, potrete comunque giudicare
successivamente se si tratta di uno strumento
utile. Nelle prossime versioni di Moodle si suppone
che l'utente potrà progettare autonomamente la
sua inchiesta.
2.1.12
Workshop
Crea
uno spazio seminari per facilitare il giudizio
tra pari. E' disponibile una gamma di opzioni.
Per aggiungere un workshop selezionate “Workshop”
nel menu "Aggiunta". Vi troverete nello
schermo di editing del workshop:
"Titolo"
e "Descrizione" a vostro piacere ("Revisioni
tra studenti", “Otello,” etc.).
“Formattazione”
determina come il programma mostrerà le informazioni.
Raccomando di lasciare “formato HTML” a meno che
non abbiate problemi con il vostro navigatore
internet (in questo caso usate “formattazione
automatica Moodle”). Se volete cambiare il formato,
cliccate prima sul pulsante di aiuto per valutare
le possibili opzioni.
La
"Valutazione massima" permette di scegliere
un numero tra 0 e 100. Nell'esempio viene usata
una valutazione massima di 100.
La
"Strategia di valutazione" ha varie
opzioni - Accumulativa, Nessuna valutazione,
Verifica presenza, Criteri di riferimento e Rubrica
che verranno ora brevemente descritte.
Incrementale
– Questa è l'impostazione standard. La valutazione
Incrementale scompone ogni progetto in sezioni
(il cui numero può essere stabilito tra 1 e 20)
ognuna delle quali può essere valutata e commentata
separatamente Ogni parte contribuisce a determinare
la valutazione finale (basata sul punteggio massimo
da voi scelto). Questo stile di revisione usa
risposte si/no, scale di valutazione (eccellente,
ottimo, buono) o scale puramente numeriche (1-100)
Nessuna
valutazione – Questa impostazione viene usata
per le revisioni tra pari quando gli studenti
possono commentare il lavoro ma non valutarlo.
Il docente può assegnare valutazioni ai commenti
che vengono fatti; non assegnare valutazioni ai
commenti significa che il compito non fornisce
punteggio (è usato solo per commenti tra pari).
Verifica
presenza– Questo stile di valutazioni prestabilisce
delle presenze si/no per elementi attesi nel compito.
Se un elemento è presente il punteggio relativo
viene assegnato altrimenti non viene assegnato
alcun punteggio per quella parte del compito.
Ogni singola parte può essere valutata separatamente
se si vuole.
Criteri
di riferimento – In questo tipo di scala di
valutazione voi preparate dei criteri fra cui
gli studenti debbono scegliere. Lo studente per
valutare il progetto sceglie UN SOLO criterio,
quello che meglio si adatta al progetto. Ogni
criterio ha un punteggio assegnato e quindi lo
studente che fa la revisione del lavoro del collega,
scegliendo il criterio sceglie anche la valutazione
associata.
Rubrica
– Questo tipo di stile di revisione è molto simile
al "Criteri di riferimento" ma il docente
divide il progetto in sezioni e i revisori debbono
scegliere il commento che meglio si adatta ad
ogni sezione del progetto. Le valutazioni combinate
di tutte le sezioni forniscono la valutazione
globale.
I
campi “Numero di Commenti, Elementi di valutazione,
Aree di valutazione , Definizione dei criteri
o delle Categorie in una Rubrica " determinano
come devono essere valutati elementi plurimi di
un compito. Potete impostarlo a "3"
ed avere una valutazione tra pari in cui vengono
per esempio valutati stile contenuto e grammatica.
Se questo campo viene messo a 0 allora il gruppo
può solo inserire commenti nella sezione "Commento
generale" di un compito.
Il
campo "Permettere la ripresentazione"
permette agli studenti di risottomettere il proprio
compito in qualsiasi momento. Questo può essere
molto utile per incoraggiare gli studenti ad inviare
successive stesure che incorporino i suggerimenti
ricevuti. Questa tecnica porta tutti i compiti
al punteggio massimo possibile nelle valutazioni
sia del docente che dei pari.
Il
"Numero di valutazioni di esempi dati dal
docente" forza lo studente ad esaminare uno
o più progetti che il docente ha messo in rete
come esempi. Lo studente deve commentare e valutare
il progetto e questi commenti verranno valutati
dal docente. Lo studente NON PUO' inviare il proprio
elaborato fino a che non ha esaminato e valutato
tutti gli esempi che il docente ha preparato.
Il
campo "Numero di compiti di studenti valutabili"
setta quanti progetti di colleghi ciascuno studente
può valutare e commentare. Se sono presenti un
numero maggiore di compiti rispetto a quelli
che ogni studente può valutare lo studente revisore
riceverà una scelta casuale di compiti da valutare.
Il
campo "Autovalutazione" se impostato
a "Si" permette allo studente di dare
una valutazione ed un punteggio al proprio lavoro.
Questa valutazione viene aggiunta al numero di
valutazioni che lo studente può dare (se il "Numero
di valutazioni…" era 5 lo studente dovrà
valutare i lavori di altri 5 studenti oltre al
proprio). Se il "Numero di valutazioni…."
era impostato a 0 e questo campo era impostato
a "Si" allora il progetto può soltanto
essere autovalutato.
Se
il campo "La valutazione deve essere condivisa"
è impostato a "Si" allora le valutazioni
date dagli studenti possono essere valutate da
altri studenti. Se gli altri studenti sono in
disaccordo con la valutazione data dal primo valutatore
allora il processo valutativo continua fino ad
un accordo o al termine del periodo durante il
quale la valutazione è possibile.
Il
campo "Nascondi le valutazioni prima dell'accordo"
permette al docente di non mostrare le valutazioni
numeriche date dagli altri studenti mentre cercano
di raggiunger l'accordo per il voto. Se questo
campo è impostato a "Si" allora tutte
le parti numeriche della valutazione saranno invisibili
mentre sarà visibile agli studenti ogni commento
degli altri studenti. La valutazione numerica
diventerà visibile solo quando il gruppo di studenti
revisori avrà trovato un accordo..
"Dimensione
Massima" limita la grandezza massima del
progetto in termini di Mb. Raccomando di impostarla
il più grande possibile a meno che non ci siano
problemi di spazio.
Il
campo "Scadenza" imposta la data di
chiusura per il lavoro di gruppo. Dopo questa
data le valutazioni, se erano invisibili, diventano
visibili ha termine la valutazione tra pari.
Tipi
di valutazione del lavoro di gruppo
Per
procedere alla valutazione di un lavoro di gruppo
occorre aver impostato prima tutti gli elementi
di valutazione. Questi elementi sono diversi a
seconda del tipo di valutazione che avete scelto.
Quando
aggiungete un lavoro di gruppo non trovate all'interno
alcun elemento di valutazione. Per aggiungerne
cliccate sul lavoro di gruppo che avete creato.
Nell'esempio si chiama “Uses of Computers”:
2.1.12.1
Strategia di Valutazione "Incrementale"
Questa
è la strategia valutativa standard. Permette vari
stili di valutazione, incluse domande si/no, domande
pesate, e valutazioni numeriche. Se voi scegliete
questa strategia nella schermata di impostazione,
vedrete qualche cosa di simile cliccando sul lavoro
di gruppo (“Uses of Computers” nell'esempio):
Io
ho deciso di utilizzare 5 elementi nella mia valutazione
(2 non sono visibili nella figura). L'uso di un
numero tra 5 e 10 di elementi di valutazione è
abbastanza comune, ma è possibile usarne da 1
a 20.
Nello
spazio in bianco vicino a “Element 1,” dovete
inserire il vostro standard di valutazione che
varia a seconda del tipo di elementi di valutazione
che state usando. per "Element 1", userò
una "scala si/no a 2 punti" Da notare
che "2 punti" non si riferisce a quanto
la domanda vale (che è stato impostato prima attraverso
i pesi), ma al fatto che per la valutazione ci
sono 2 opzioni disponibili (si o no). Dato che
sto usando un elemento di valutazione che richiede
una risposta si/no debbo aver in mente una domanda
valuytattiva a cui rispondere con si/no. Nell'esempio
ho usato " “Is the paper 2 pages long or
longer?” (L'elaborato è lungo almeno 2 pagine?)
“Tipo
di Scala” permette di impostare come volete valutare
l'elemento. Le opzioni sono:
2
punti scala Si/No
2
punti scala Presente/Assente
2
punti scala Corretto/Sbagliato
3
punti scala Buono/Poco (scala degradante a 3 opzioni)
4
punti scala Eccellente/Molto poco (scala degradante
a 4 opzioni)
5
punti scala Eccellente/ Molto poco (scala degradante
a 5 opzioni)
7
punti scala Eccellente/ Molto poco (scala degradante
a 7 opzioni)
segno
su 10
segno
su 20
segno
su 100
In
tutti i casi il punteggio riguarda SOLO quell'elemento
di valutazione. Un "segno su 100" non
riguarda l'intero progetto ma solo l'elemento
che si sta valutando.
"Peso
Elemento" imposta il peso relativo dell'elemento.
Nel mio esempio a tutti e 5 gli elementi di valutazione
è stato dato un peso di 1, il che vuol dire che
tutti gli elementi hanno lo stesso peso e che
ognuno vale il 20% (5 elementi al 20% ognuno =
100%). Se ritengo che un elemento abbia maggior
o minor peso degli altri posso cambiarne il peso
(da 0 a 4 volte - ci sono anche pesi negativi
ma a titolo sperimentale). Nel mio esempio ho
lasciato tutti i pesi a 1.
Per
l'Elemento 2 ho scelto una scala degradante a
5 punti Eccellente/Molto poco. Viene creata una
scala con 5 opzioni da Eccellente a Scarso. Il
punteggio dell'elemento dipende dalla scelta.
Nel mio esempio ogni elemento di valutazione valeva
il 20%. Se il mio elaborato viene valutato 3 nella
scala a 5 punti avrò un punteggio pari a 3/5 di
20 ovvero avrò 12 punti come valutazione di quell'elemento.
Occorre che venga riempito il campo con la domanda
a cui rispondere con la valutazione compresa tra
Eccellente e Scarso. Nell'esempio la domanda è
“Rate the paper on how well it is written” (Valutate
quanto è ben scritto l'elaborato).
Per
l'Elemento 3 ho usato il "segno su 100".
Questo da la possibilità allo studente revisore
di dare, per questo elemento di valutazione, un
punteggio tra 0 e 100. Il punteggio reale ottenuto
da questo elemento dipende dalla valutazione ricevuta:
se la valutazione è 75 sarà il 75/100 del valore
dell'elemento ovvero 15 punti (75% dei 20 punti
totali). Debbo inserire una descrizione dell'elemento
che spieghi che cosa valuta la scala a 100 punti.
Nell'esempio ho usato “On a scale of 100, rate
how well the author did research” (Con una scala
a 100, valutate quanto l'autore ha fatto bene
la ricerca).
Anche
gli altri elementi vanno riempiti in modo similare.
Con tutti gli altri elementi completati il mio
esempio si presenta ora così:
Cliccate
su "Salva modifiche" per salvare il
vostro lavoro. Il sistema vi chiederà "Modificare
altri elementi del compito?" Se volete tornare
indietro e effettuare altre modifiche cliccate
"Si".altrimenti cliccate "No".
Vedrete
una schermata simile a questa:
I
collegamenti nelle parte inferiore della pagina
permettono di modificare i parametri del lavoro
di gruppo. Il collegamento "Modifica elementi
di valutazione" vi porta dove eravate precedentemente
e permette di modificare gli elementi di valutazione,
il loro peso e il loro punteggio. Il collegamento
"Amministrazione" vi permette di valutare
le valutazioni fatte dagli studenti, gli elaborati
ed altro.
Le
6 etichette vicino al margine inferiore della
pagina vi permettono di controllare la progressione
del lavoro di gruppo. La schermata qui sopra mostra
il primo stadio "1. Impostazione compito"
come stato attuale. Per passare ad uno degli stadi
successivi cliccate sulla relativa etichetta.
"2. Abilitazione invio Lavori Studente "
permette agli studenti di inviare gli elaborati
ma non ancora di valutare gli altri elaborati.
“3. Abilitazione invio lavor/valutazione studenti
" permette agli studenti di caricare i propri
elaborati e di valutare quelli degli altri. “4.
Abilitazione valutazioni studente” non permette
agli studenti di inviare i propri elaborati ma
permette di valutare quelli degli altri. “5. Calcolo
voti finali" permette di modificare i criteri
di valutazione, e “6. Mostra voti finali"
permette agli studenti di vedere le valutazioni
ricevute. Potete spostarvi tra gli stadi in ogni
momento (potete saltare dallo stadio 1 allo stadio
3 e poi tornare allo stadio 2 se volete).
Come
si presenta una valutazione Incrementale:
A
questo punto è utile vedere che cosa vede lo studente
della valutazione. Questo è ciò che vede lo studente
dopo la valutazione Incrementale impostata precedentemente:
2.1.12.2
Strategia di valutazione "Nessuna Valutazione"
Questa
strategia valutativa è usata esclusivamente per
i commenti fra pari. Potete avere quanti elementi
di valutazione volete, ma per ogni elemento c'è
solo un commento e nessuna valutazione numerica.
Quando cliccate su un lavoro di gruppo in cui
è stata impostata "Nessuna valutazione"
vedrete una schermata di questo tipo (in cui ci
sono 5 elementi di valutazione):
Riempite
ogni elemento con una descrizione che guidi i
commenti dei revisori (tipo "Discutete i
punti di forza e di debolezza dell'elaborato").
Quando avete riempito tutti i campi cliccate "Salva
modifiche". Il sistema passerà per le tappe
precedentemente descritte (vedi la precedente
sezione "Strategia di Valutazione Incrementale).
2.1.12.3 Strategia di valutazione "Verifica Presenza"
Questa
strategia di valutazione è interamente basata
su un sistema di risposte si/no. Ogni elemento
viene preparato per un sistema si/no. Quando cliccate
per la prima volta su un lavoro di gruppo vedrete
qualche cosa di simile:
Inoltre
in basso nella pagina c'è una tabella di valutazione
(come esmpio la mia):
La
tabella di valutazione permette al docente di
preparare delle possibili valutazioni basate sul
numero di risposte "No" registrate dal
revisore. Non deve essere necessariamente una
successione lineare (nell'esempio il primo "No"
vale 5, il secondo 10 e 15 il terzo). Sono valutazioni
suggerite e lo studente revisore può modificarle
entro i 20 punti (Potreste voler sottolineare
allo studente revisore che occorre dare buone
ragioni per modificare quanto da voi suggerito!).
Riempite
ogni elemento con le domande a risposta si/no
e impostatene i pesi. Quando date i pesi alle
domande ricordate che i pesi si riferiscono al
conteggio dei si e dei no. Per esempio se ho 3
domande e do peso 2 alla prima e peso 1 alle altre
2, la prima peserà il doppio delle altre due.
Ciò significa che se il revisore ha dato un "No"
alla prima domanda questo conterà quanto 2 no
alle successive 2 domande. (o a 85 nel mio grafico
delle valutazioni).
Quando
avete terminato le impostazioni cliccate "Salva
modifiche". La schermata del mio esempio
si presenta ora così:
2.1.12.4 Strategia di Valutazione "Criteri di riferimento"
Questa
strategia permette allo studente revisore di scegliere
UN SOLO affermazione che si attagli al progetto.
Ogni affermazione ha una valutazione collegata.
Quando cliccate Criteri di riferimento in un lavoro
di gruppo vedete una schermata simile a questa:
In
ogni sezione degli elementi scrivete una affermazione
e scegliete la valutazione suggerita per quel
giudizio. Lo studente valutatore può aumentare
o diminuire le valutazione suggerita ma sempre
nell'ambito dei 20 punti (in questo esempio).
Quando avete terminato cliccate "Salva modifiche".
Ora l'esempio si presenta così:
2.1.12.5 Strategia di Valutazione "Rubrica"
Questa
strategia è molto simile al Criteri di riferimento.
Nella Rubrica lo studente valutatore deve sceglier
UNA SOLA affermazione, quella che meglio descrive
il progetto e ogni affermazione è connessa ad
un punteggio. La differenza è che la strategia
a Rubrica permette affermazioni per più elementi
per cui un progetto potrebbe avere 5 elementi
di valutazione per ognuno dei quali occorre scegliere
l'affermazione che meglio descrive quell'aspetto
valutativo delprogetto. La valutazione globale
è basata sulle valutazioni dei singoli aspetti.
Quando cliccate su Rubrica per la prima volta
in un lavoro di gruppo vedrete una schermata simile
a questa:
Il
riquadro Elemento è dove descrivete che cosa volete
che lo studente valutatore valuti. Potete poi
impostare il peso dell'elemento. Dovete riempire
almeno 2 riquadri, non siete obbligati a riempirli
tutti e 5 (ma potete farlo se volete). Il sistema
ignorerà tutto ciò che è lasciato in bianco dopo
l'ultimo riquadro riempito e calcolerà il punteggio
in base alle sole possibilità presenti. L'esempio
può aiutare a chiarire. Se ho 5 elementi a cui
do peso 1, ogni elemento varrà il 20%. I 20 punti
disponibili per l'elemento di valutazione si suddivideranno
tra i riquadri (all'interno del singolo elemento).
Se riempio 2 riquadri la Valutazione 0 vale 0
punti (la Valutazione 0 vale sempre 0 punti indipendentemente
dal numero di riquadri riempito) e l'affermazione
nel riquadro 1 vale 20 punti. Se riempio 3 riquadri
la Valutazione 0 vale sempre 0 punti, Valutazione
1 vale 10 punti e Valutazione 2 vale 20 punti.
Se riempite tutti e 5 i riquadri, Valutazione
0 vale 0, Valutazione 1 vale 5, Valutazione 2
vale 10, la Valutazione 3 vale 15 la vaValutazione
4 vale 20. Lo studente valutatore può scegliere
UNA SOLA affermazione per ognuno degli elementi
valutativi.
Riempite
i riquadri di ogni elemento con la descrizione,
immettete il peso, e riempite per ogni elemento
il numero desiderato di riquadri con le valutazioni
(dovete comunque riempire almeno 2 riquadri di
valutazione per ogni elemento, altrimenti l'elemento
non conterà). Il punteggio migliore è sempre quello
dell'ultimo riquadro. Cliccate su "Salva
modifiche". L'esempio si presenta ora così:
Nel
mio esempio Element 1 permette 3 scelte. Lo studente
revisore deve sceglierne uno e deve fare la stessa
cosa per tutti gli altri elementi.
2.1.13
Il Forum delle News
A
questo punto sono state descritte tutte le risorse
disponibili nel menu "Aggiungi". C'e'
una ulteriore utilissima risorsa che si può aggiungere
alla pagina del corso - il Forum formato News.
Noterete che in cima alla pagina del corso c'è
un forum che si chiama "Forum formato News
". Questo forum è sempre presente e se lo
eliminate viene ricreato automaticamente dal sistema.
E' il luogo in cui postare nuove informazioni
circa il vostro corso. Per aggiungere un nuovo
elemento cliccate sull'icona del Forum in cima
alla pagina:
Vi
troverete in una schermata simile a questa:
Prima
di "Aggiunta un nuovo argomento ….",
è bene sottolineare l'uso del collegamento in
alto a destra. Lo standard è "Iscrizione
obbligatoria a questo forum ……". Ciò significa
che ogni volta che viene aggiunto un nuovo elemento,
il sistema invia automaticamente una e-mail ad
ogni partecipante al corso. Per modificare questa
opzione cliccare sul collegamento Iscrizione obbligatoria
a questo forum ……" e cambierà dando l'opzione
allo studente di decidere se vuole ricevere le
notifiche per e-mail. Se avete fatto questa scelta
e volete tornare alla precedente cliccate sulla
scritta attuale "Tutti possono scegliere
l'iscrizione".
Se
cliccate sul collegamento "Aggiungi un nuovo
argomento ….." vi troverete in una schermata
in cui dovete dare un titolo alla nuova notizia,
inserire i dettagli dell'annuncio, con la possibilità
di allegare un file (sino a 2MB). L'allegato può
essere un file di qualsiasi tipo - Word, PowerPoint,
ecc. Quando avrete terminato cliccate su "Salva
modifiche". Il sistema vi informerà allora
che avete 30 minuti per fare cambiamenti nella
notizia che avete inserito. Cliccate su "Continua"
e il nuovo elemento sarà visibile nella parte
alta del Forum:
Se
tornate alla schermata principale (cliccando sul
nome breve del corso, nel mio caso CMPTR1) vedrete
che il titolo appare a destra nel riquadro "Ultime
notizie": (a meno che non abbiate disabilitato
le "Ultime notizie":
Una
cautela - il forum notizie standard permette agli
studenti di rispondere ai vostri invii, ma non
di aggiungere nuovi argomenti. Per modificare
questi permessi cliccate sul bottone di editing
(quello con la mano che tiene la penna) vicino
al "Forum formato News" e cambiate l'item
del menu "Può studente scrivere in questo
forum?" passando da "Discussioni e risposte
non permesse" a "Discussioni e risposte
sono permesse".
Abbiamo
esaminato tutte le possibilità di editing della
pagina del vostro corso. Quando avete finito cliccate
su "Termina modifica corso" per vedere
che aspetto ha preso la vostra pagina.
2.2
Attività Recente
Un punto da sottolineare ai vostri
studenti: sulla destra c'è un riquadro etichettato
"Attività recente" in cui viene elencato
ogni cambiamento nel corso dall'ultima volta in
cui lo studente si è collegato:
E' un ottimo posto per vedere
le novità del corso.
Se avete dubbi, ricordatevi di
cliccare sul pulsante "?" - gli aiuti
di Moodle sono fatti molto bene.
Grazie per aver usato
questa risorsa!
Appendice
1: Aggiungere audio e/o video al vostro corso
App.
1.1 Audio
Moodle
permette di aggiungere audio ai moduli del corso
(forum, quiz, ecc.). Si può fare in due modi:
aggiungendo un file audio come risorsa (come modulo
separato), o aggiungendolo come audio inserito
direttamente nel modulo in cui siete (forum, quiz,
ecc.). Entrambe i metodi sono di facile utilizzo.
Perché
tutto funzioni, il vostro amministratore di sistema
deve aver abilitato in Moodle i multi-media plug-in.
Contattate l'amministratore in caso di problemi.
App. 1.1.1 Aggiungere suono come risorsa:
Assicuratevi
di essere nel modo modifica nel vostro corso.
Posizionatevi all'interno dell'argomento (o della
settimana) a cui volete aggiungere il file audio
e nel menu "Aggiunta" selezionate "Risorsa":
Vi
troverete nella schermata di editing delle risorse:
Scrivete
un nome da dare alla vostra risorsa sonora, e
selezionate "File presente in questo server"
nel menu "Tipo di risorsa":
Riempite
il campo "Riassunto" con una descrizione.
Quando avete terminato cliccate "Continua".
Vi troverete in una schermata in cui potete navigare
per trovare il vostro file audio:
Per
trovare il vostro file cliccate su "Scegli
o aggiorna un file". Si aprirà una nuova
finestra che vi mostrerà tutti i file che avete
precedentemente caricato:
Se
il vostro file non fosse ancora stato caricato,
cliccate su "Trasferisci un file sul server".
Vi troverete in una schermata simile a questa:
Potete
digitare il percorso per raggiungere il file che
volete o potete cliccare "Browse" (Naviga)
per cercarlo (questo metodo è molto più comodo
e facile). Quando lo avete trovato fate un doppio
clic sopra oppure cliccatelo una sola volta e
poi cliccate "Apri":
Questa
operazione costruirà il percorso per voi:
Cliccate
su "Trasferisci questo file", e il file
verrà trasportato nel vostro corso:
Cliccate
su "Scegli" (sulla destra) per selezionare
il file sonoro che volete usare. Il sistema riempirà
per voi il campo "Nome del file":
Potete
cliccare la casella "Visualizza questa risorsa
in una nuova finestra" se lo volete (in questo
caso il file audio sarà disponibile in una nuova
finestra del vostro navigatore). Quando avete
finito, cliccate "Salva modifiche".
Il vostro file sonoro appare come una risorsa
nella pagina del vostro corso::
Se
cliccate sulla risorsa il suono verrà prodotto
come se aveste premuto il tasto Play in un rregistratore:
App.
1.1.2 Aggiungere suoni in modo incapsulato:
Aggiungere
suoni come risorse va benissimo, ma richiede che
lo studente clicchi sulla risorsa andando nella
nuova pagina del navigatore, uscendo dal modulo
in cui si trovava. Moodle permette di incapsulare
il suono in un altro modulo (per es. in un forum
o in un quiz).
Potete
solo aggiungere audio che sia stato caricato precedentemente
nel vostro corso e debbono essere in formato mp3
(il nome deve quindi finire con .mp3). Altri formati
possono anche funzionare ma il formato mp3 e quello
che funziona meglio. Se volete aggiungere un nuovo
file audio cliccate sul linc "File"
sul lato sinistro della pagina principale del
vostro corso:
Vi
troverete nella sezione file:
Per
aggiungere un nuovo file, cliccate su "Trasferisci
un file sul server". Vitroverete in questa
schermata:
Cliccate
su "Browse" e trovate il file che vi
serve nel vostro computer. Importante:
assicuratevi che il file sia in fiormato mp3
- altri tipi di file possono dare problemi! Quando
avete trovato il file che cercavate fate un doppio
clic sul nome ed il sistema riempirà per voi il
percorso di ricerca nel campo relativo:
.
Cliccate
su "Trasferisci questo file", ed il
sistema aggiungerà il file al vostro corso:
Il
file audio “Homework.mp3” può essere ora aggiunto
a qualunque dei vostri moduli. Tornate alla pagina
principale del vostro corso cliccando sul nome
breve del corso che si trova in alto a sinistra
CMPTR1 nell'esempio). Ora siete pronti per aggiungere
l'audio dove volete.
Nell'esempio,
aggiungerò un file audio ad un forum, ma il procedimento
è uguale per tutti i moduli.
Create
un forum (o usate uno che già esiste). L'esempio
si presenta così:
Entrate
nel forum e trovate la discussione a cui volete
aggiungere il sonoro. L'esempio si presenta così:
Io
farò una replica ad un invio ma potete usare la
stessa tecnica nel caso voleste inserire l'audio
in una nuova discussione.
Ciccando
su "rispondi" avrò la schermata di risposta:
Scrivete
il testo del messaggio. Ad un certo punto del
testo deve essere inserito un collegamento per
un file sonoro (usualmente alla fine ma non necessariamente).
L'esempio si presenta ora così:
Per
aggiungere l'audio selezionate il testo a cui
volete collegare l'audio (“Homework sound file”
nel mio esempio):
Cliccate
quindi l'icona dei collegamento nella barra degli
strumenti (ha l'aspetto di una catena):
.
Si
aprirà un riquadro di dialogo simile a questo:
Cliccate
sul file audio che volete far ascoltare (Homework.mp3
nel mio caso). Il sistema riempirà il campo URL
per voi:
Aggiungete
un titolo al vostro file audio (“Homework” nel
mio esempio). Potete anche scegliere di far aprire
il file audio in una nuova finestra ed altre opzioni
che trovate nel menu “Target” ma lo standard (Nessuno")
va benissimo. Quando avete finito, cliccate "OK".
Nella vostra finestra c'è ora un suono collegato:
Se
lo desiderate potete aggiungere più file audio
e più testo. Quando avete finito, cliccate "Salva
modifiche". Il forum usato come esempio
asi presenta ora così:
Per
udire il file audio che è stato aggiunto basta
cliccare sul pulsante play
e il sistema
farà partire l'audio.
Se
l'audio è emesso in modo troppo rapido rispetto
all'originale potreste dover cambiare la frequenza
di campionamento durante la registrazione o utilizzare
un programma di editing del file audio. Nell'esempio
il campionamento è stato fatto a 44100 ed esportato
in mp3 con un bit rate di 128. Se il file originale
viene modificato con un programma di editing andrà
ovviamente ritrasferito nel vostro corso. Se vi
occorre un programma di editing per i suoni potete
usare un programma open-source (gratuito) che
si chiama Audacity e che è reperibile all'URL
http://audacity.sourceforge.net/ .
App. 1.2 Video
Per
aggiungere un video si procede nella stessa maniera
descritta per aggiungere un audio. Moodle supporta
i video nei formati Quicktime, Windows Media Player
e Flash player.
Anche
i video possono essere caricati come risorse separate
o integrati in forum o in altri moduli.
App. 1.2.1 Aggiungere una risorsa video
Aggiungere
un video come risorsa è un procedimento praticamente
identico all'aggiunta di un suono come risorsa.
Andate nel menu "Aggiunta", aggiungete
una risorso, poi scegliete l'opzione "Trasferire
un file sul server":
Dovrete
ora decidere se scegliere un file esistente o
se trasferirne uno sul server. Cliccate sul pulsante
"Scegli o aggiorna un file":
Vedrete
una schermata simile a questa:
Se
il vostro file è già presente, cliccate su "Scegli"
(Choose) sul lato sinistro, se invece dovete caricare
il vostro file video , cliccate su "Trasferisci
un file sul server". Se dovete caricare il
file potete navigare per cercarlo, e poi caricarlo
nel vostro corso. Nell'esempio seguente ho caricato
e selezionato un file video che si chiama “video.wmv”.
Ora nel mio corso c'è una risorsa video che si
chiama “Video” :
Cliccando
la risorsa potrò vedere il video che ho caricato:
Da
notare che perché il filmato parta, lo studente
deve aver caricato nel proprio computer il programma
appropriato ed il relativo plugin (Quicktime,
Media Player, or Flash).
App. 1.2.2 Aggiungere un video incapsulato
Moodle
permette di incapsulare un video all'interno di
un forum o di un qualsiasi altro modulo. Per questo
esempio verrà usato un forum. Potete crearne uno
nuovo o usare uno già esistente. Nell'esempio,
verrà usato un forum chiamato “Video Forum:”
Il
forum si presenta così:
Per
aggiungere un video debbo replicare ad un contributo
(avrei potuto aggiungere il video al primo contributo
inviato, all'atto dell'invio):
Scrivete
il testo della vostra replica nell'apposito spazio:
Dovete
ora lincare il video al vostro teso. Qualsiasi
pezzo del messaggio va bene, ma io preferisco
usare la punteggiatura (i due punti ":").
Questa scelta fa si che il collegamento sia poco
visibile e mette il video alla fine del messaggio.
Per aggiungere il collegamento evidenziate il
testo da collegare:
Per
aggiungere il collegamento, cliccate l'icona della
catena nella barra degli strumenti:
Si
aprirà la sezione file del vostro corso:
Potete
scegliere un video esistente o caricarne uno.
Per caricarlo, prima navigate per trovarlo; poi
quando lo avete trovato, cliccate il bottone "Trasferisci
questo file". Per selezionare invece un video
già presente nella lista dei file (come “video.wmv”),
clicate sul nome del file. Il sistema riempirà
automaticamente il campo URL:
Riempite
il campo titolo e cliccate "OK". Sarete
riportati al riquadro di testo in cui c'è il collegamento
(nell'esempio i due punti ":" - non
facilmente visibili). Il video non si può ancora
vedere ora, lo si potrà vedere nel forum:
Cliccate
"Salva modifiche" (e "Continua"
nella schermata successiva) e vi ritroverete nel
forum. Il video dovrebbe funzionare. Fate notare
ai vostri studenti che nel loro computer deve
essere stato precedentemente caricato il programma
adatto a quel tipo di video ed il relativo plug-in
(Quicktime, Media Player, and Flash):
Nota
finale sui video - i file potrebbero essere di
grandi dimensioni. Assicuratevi che il vostro
corso abbia abbastanza spazio assegnato e che
il vostro amministratore abbia impostato la dimensione
massima dei file caricabili abbastanza elevata
da permettere il caricamento dei vostri file.
Appendice 2: Aggiungere Equazioni e Algebra
Moodle
supporta le notazioni TeX e Algebra per aggiungere
espressioni matematiche in qualsiasi punto di
un modulo. Notate che il vostro amministratore
di Moodle deve aver attivato il supporto per TeX
and Algebra perché queste funzioni agiscano.
2.1 Algebra
(basato
su un contributo di Zbigniew Fiedorowicz pubblicato
in www.moodle.org).
Ci
sono due modi per aggiungere espressioni matematiche.
Per espressioni molto semplici potete usare le
funzioni apice e pedice nell'editore html:
Espressioni
più complicate (frazioni, ecc.) richiedono una
formattazione più complessa che può essere ottenuta
col filtro algebra. Questo filtro usa una codifica
particolare per creare espressioni matematiche.
La buona notizia è che è molto facile da usare.
La codifica si presenta come una espressione matematica
che potreste scrivere (tipo x^2 = y), eccetto
che viene racchiusa entro due doppi segni “@”,
in questo modo: @@x^2 = y@@. Il filtro è flessibile
e ignora gli spazi: @@xy=z@@ è come scrivere @@
x y = z @@. Il filtro permette l'uso esteso delle
parentesi per organizzare le espressioni, per
cui @@(lunghezza)/(altezza)@@ è una espressione
valida.
Sono
qui riportati alcuni esempi dell'output Moodle
corrispondente a diversi input (da http://moodle.org/mod/forum/discuss.php?d=5402):
@@x^2@@
|
|
@@A=pi
r^2@@ |
|
@@dy/dx=3x^2/y^3@@
|
|
@@asin(x/y)@@
|
|
@@int(x/(x^2+4)
dx)@@ |
|
@@int(x/(x^2+4)
dx,0,1)@@ |
|
@@sqrt(x^2+y^2)@@
|
|
@@sqrt(x^2+y^2,3)@@
|
|
@@x>=1@@
|
|
@@x<=pi@@
|
|
@@x<>infty@@
|
|
@@cos(x,2)+sin(x,2)=1@@
|
|
@@cosh(x,2)-sinh(x,2)=1@@
|
|
@@lim((x-2)/(x^2-4),x,2)=1/4@@
|
|
@@lim(x/(x^2+1),x,infty)=0@@
|
|
2.2 Espressioni più complesse – TeX
Moodle
supporta la notazione TeX per espressioni matematiche
più complesse. Le espressioni TeX sono chiuse
entro due doppi $. Una espressione in TeX si presenta
così $$sinx^2$$. Dato che le espressioni TeX possono
essere molto complicate, vi suggerisco di usare
la notazione algebra a meno che non conosciate
già TeX o abbiate realmente bisogno di imparalo.
Per maggiori informazioni sulla formattazione
TeX formatting, potete vedere:
http://www.math.uiuc.edu/~hildebr/tex/course/intro2.html http://www.math.tamu.edu/~harold.boas/courses/math696/LaTeX-in-line-equations.html
http://abel.math.harvard.edu/computing/latex/manual/node21.html
http://www.matheboard.de/formeleditor.php
Per
un GRANDE glossario (Moodle) dei comandi TeX,
andate a:
http://emathpool.net/login/index.php
entrando
come ospite (Guest).
Per
una formattazione TeX “interattiva,” andate a:
http://moodle.org/filter/tex/texdebug.php or http://yoursite.org/moodle/filter/tex/texdebug.php
Appendice 3: RSS Feeds
Moodle
supporta RSS feeds in uscita (fuori da Moodle).
Questa opzione deve essere abilitata dal vostro
ammiiniistratore Moodle. Una volta abilitato,
l'RSS è disponibile nei moduli Forum e Glossario.
3.1 RSS
RSS
è una tecnologia in cui il visitatore del vostro
sito può scegliere che il sito invii i nuovi contributi
a un aggregatore RSS (un raccoglitore). L'RSS
permette ad un utente di costruirsi un servizio
di news personalizzato. Quando un utente "sottoscrive"
la vostra pagina RSS - abilitata, avrà disponibili
i nuovi contributi inviati al forum o le nuove
aggiunte al glossario senza dover visitare giornalmente
il sito Moodle. L'utente finale necessita di un
sistema per raccogliere gli invii di news, chiamato
aggregatore. Alcuni aggregatori si possono trovare
a:
http://www.bloglines.com/
(con accesso web)
http://www.fastbuzz.com/main.jsp
(con accesso web)
o
può scrivere RSS in un motore di ricerca per trovare
di più.
Perché
usare RSS? Se voi normalmente cercate di tenervi
aggiornati su quello che sta succedendo in 10
o 15 pagine web, l'RSS può aiutarvi. Se tutte
e 15 le pagine sono abilitate per l'RSS allora
voi potete alimentare il vostro aggregatore con
i contributi di tutte e 15 le pagine e potrete
vedere tutte le novità che si verificano in tutte
le pagine guardando in un solo posto.
3.2 L'RSS nei Forum
Se
l'RSS è abilitato, vedrete due nuove domande nella
schermata di impostazione del forum:
-
RSS feed per questa attività: abilita o disabilita
l'RSS per questo forum. Se impostato a “Nessuno”,
l'RSS è disabilitato. Se impostato a “Discussione",
il feed RSS feed invierà le nuove discussioni
ai sottoscrittori. Se impostato a “Posts,” il
feed RSS manderà ogni nuovo contributo ai sottoscrittori.
-
Numero di nuovi articoli per l'RSS. Questo valore
imposta il numero di articoli in uscita via RSS.
Se il numero è impostato a 5, allora verranno
inviati ai sottoscrittori i 5 articoli più recentri.
Quando viene aggiunto un nuovo argomento di discussione
o un nuovo contributo gli argomenti o i contributi
più vecchi vengono rimpiazzati nell'alimentatore
RSS. Se il vostro forum produce quotidianamente
un gran numero di invii dovreste impostare questo
parametro ad un valore abbastanza alto.
Se
un RSS viene abilitato nel vostro forum, i vostri
utenti vedranno un pulsante RSS arancione posto
nella pagina principale del forum (sul lato superiore
destro):
Da
notare che la descrizione del forum informa gli
utenti sulla funzione del pulsante RSS. Questo
è stato fatto nel caso in cui gli studenti non
avessero familiarità con l'RSS.
Se
cliccate sul pulsante RSS vi troverete in una
pagina simile a questa:
Il
contenuto di questa pagina non è rilevante per
voi o per i vostri utenti (anche se è necessario
per Moodle!). Ai fini del feed FRSS voi (o l'utente)
dovrete copiare l'URL (l'indirizzo web) che trovate
nella parte superiore della pagina, simile a questo:
Voi
(o il vostro utente) dovrete allora incollare
l'indirizzo appena copiato in un aggregatore RSS.
Inserito l'indirizzo nel mio account di prova
a bloglines.com, si ottiene questo:
Ora
voi (o il vostro utente) potrete avere nel vostro
blog gli ultimi contributi o discussioni insieme
a tutti gli altri RSS (news) che avete sottoscritto.
3.3 RSS nei Glossari
il
feed RSS di Moodle funziona nel modulo glossariuo
come funziona nel modulo forum. (vedi paragrafo
3.2 per l'RSS nei forum). Se l'RSS è abilitato,
vedrete due campi ulteriori nella pagina di impostazione
del glossario:
-
feed RSS per questa attività: Attiva o disattiva
l'RSS. Se impostato a "Nessuno" il feed
RSS è disabilitato. Se impostato a “Termini con
autori", l'RSS feed invierà le voci del glossario
col nome dell'autore. Se impostato a “Termini
senza autori", l'RSS feed invierà le voci
del glossario senza il nome dell'autore.
-
Numero di articoli recenti RSS: Questo numero
imposta il numero di elementi che vengono spediti
via RSS. Se si imposta 5, allora i 5 articoli
più recenti vengono inviati al sottoscrittore.
Quando un nuovo elemento viene aggiunto, l'elemento
più vecchio nell'RSS feeds viene rimpiazzato da
quello nuovo. Se il vostro glossario riceve giornalmente
un gran numero di invii, dovrete impostare un
numero sufficentemente grande.
Quando
l'RSS è abilitato per il vostro glossario, appare
un pulsante RSS arancione nella pagina principale
(in alto a destra):
Da
notare che la descrizione del glossario informa
gli utenti sull'RSS nel caso non fossero familiari
con questo tipo di servizi.
Cliccando
sul pulsante RSS dovreste vedere una pagina simile
a questa:
Il
contenuto sulla pagina non è importante per voi
o per i vostri utenti (ma Moodle ne ha bisogno)
Per il l'RSS feeds, voi (o l'utente) dovrete copiare
l'URL (l'indirizzo web) dalla finestra in alto
del navigatore, come qui:
Voi
(o i vostri utenti) dovrete ora incollare questo
indirizzo dentro un aggregatore RSS. Quando ho
messo l'indirizzo nel mio account di prova a http://www.bloglines.com,
la pagina si presentava così:
Ora
voi (o i vostri utenti) potrete vedere gli ultimi
invii o discussioni insieme con le altre (news)
RSS feeds che avete sottoscritto.